L’annuncio di iOS ha assestata alcuni duri colpi alla concorrenza, primi fra tutti Google e le numerose applicazioni di navigazione su strada turn-by-turn, che dovranno vedersela con le Mappe di Apple. La Mela però sembra aver decretato anche la morte di uno dei suoi servizi: parliamo di Ping, il servizio lanciato da Steve Jobs nel 2010, primo tentativo della Mela di creare un social network musicale tramite iTunes.
Ping non è mai decollato, complice l’integrazione per nulla “web oriented”, un set di funzionalità poco interessanti e alcuni incidenti di percorso, fra cui la famosa disputa con Facebook per un’integrazione diretta. Lo stesso Tim Cook non si è risparmiato nel definire recentemente Ping come un passo falso.
Annunciando ora in pompa magna una maggiore e profonda integrazione diretta di iOS con Facebook, Ping subisce un ulteriore declassamento, escludendo molto probabilmente una futura integrazione fra il social network della Mela e iOS, in favore di una più diretta integrazione con i social network già esistenti.
In quest’ottica rientra anche una delle nuove funzionalità, Shared Photo Stream, che consente di condividere le immagini con amici e si mette in diretta concorrenza con le opzioni di condivisione già presenti sui social network integrati.
Giustamente durante il keynote molti osservatori si sono posti la stessa domanda: per quale ragione sarebbe preferibile condividere le immagini su Photo Stream piuttosto che su Facebook, soprattutto ora che Facebook è così radicalmente integrato? Vedremo se alla nuova funzione toccherà la stessa sorte di Ping.