Pochi giochi di ruolo classici hanno lasciato il segno come la saga di Ultima e quella di Baldur’s Gate: il recente Pillars of Eternity, rilasciato per Mac a inizio mese, è l’erede ideale di questi mondi incantati e, allo stesso tempo, l’ultimo capitolo, quello mai rilasciato che gli appassionati hanno sempre sognato, qualche volta richiesto e mai ottenuto. Fino all’arrivo dello sviluppatore Obsidian Entertainment e del publisher Paradox Interactive.
Le due società hanno unito le forze per realizzare un gioco di ruolo vecchia scuola nelle meccaniche di base, con visuale isometrica 3D, impreziosita da scenari pre-renderizzati evocativi e curati nei dettagli. All’interno di un mondo fantasy, vasto e cupo, Pillars of Eternity cattura il giocatore con una storia complessa e ricca di misteri e colpi di scena, in cui la spinta a giocare e proseguire è data dall’intreccio della storia, dalla profondità del coinvolgimento, anche emotivo, infine dalla possibilità di modificare le vicende con la propria condotta e con le imprese portate a termine.
Pillars Of Eternity è già stato recensito dai siti specializzati ottenendo giudizi estremamente lusinghieri, molti dei quali al top dei voti come 10 su 10 o 5 su 5, questo per diverse testate soprattutto d’Oltreoceano. La qualità del titolo è ulteriormente confermata dagli appassionati che ci stanno già giocando, infine dalla selezione del team di Apple Store che segnala questo gioco nella sezione Editor’s Choice in prima vista nella pagina principale di Mac App Store.
La personalizzazione del protagonista è completa, potendo scegliere di giocare con un alter ego appartenente a 6 razze diverse, in ben 11 classi di personaggi tra barbaro, mago, druido, guerriero, monaco e molti altri ancora. Trattandosi di un gioco di ruolo con impostazione classica dovremo fare in modo di calibrare con cura 5 abilità fondamentali e di migliorarle per superare esplorazioni pericolose e soprattutto nemici agguerriti tenendo sempre sott’occhio agilità, capacità meccaniche, di sopravvivenza, l’abilità nel passare inosservati e le conoscenze di tradizioni e magie.
Pur trattandosi di un gioco di ruolo di impostazione classica, grafica sofisticata e dimensioni sostenute richiedono un Mac piuttosto potente, i requisiti minimi includono OS X Leopard, Intel Core i5 da 2,53 GHz, 4 GB di memoria RAM e una scheda video con 512 MB di memoria dedicata o superiori. Vale la pena notare che il gioco è tradotto anche in Italiano.
Pillars of Eternity costa 44,99 euro per Mac.