Jjgod Jiang, uno studente cinese d’informatica, ha notato tre piccoli cambiamenti nel sistema di gestione dei font presente nella beta di Mac OS X 10.6 “Snow Leopard”. Il primo cambiamento è l’impossibilità di selezionare il grado di ‘arrotondamento (antialiasing) dei caratteri nella sezione “Aspetto” delle Preferenze di Sistema, un’opzione utile da disattivare soprattutto per i font di piccole dimensioni.
Il secondo cambiamento riguarda i caratteri forniti di serie da Apple: a Cupertino hanno deciso di non fornire di serie caratteri nel formato proprietario dfont (datafork TrueType) ma solo ed esclusivamente TrueType collection (font in formato .ttc), un estensione del formato TrueType che permette di combinare in un unico file varianti quali grassetto e italico. Mac OS supporta questo formato sin dai tempi del vecchio Mac OS 8.5 e non si è mai ben compreso perché Apple ha finora preferito il formato dfont.
Il terzo cambiamento potrebbe interessare gli sviluppatori: Apple abbandonerà il font monospaziato Monaco come carattere monospaziato di default per Mac OS X, un font incluso in Mac OS sin dalla versione 1.0 del System 1 rilasciato nel 1984. Apple rimpiazzerà il font Monaco con Menlo un carattere san serif variante del popolare “DejaVu Sans Mono”. Monaco sarà incluso come carattere TrueType, ma per default sarà Menlo il carattere usato dal Terminale, Xcode e altre applicazioni.
Il nuovo font monospaziato pare sia stato scelto in virtù della sua migliore leggibilità sui display di ultima generazione (varianti di DejaVu Sans Mono sono già sfruttate in applicazioni quali Coda di Panic e altre)
[A cura di Mauro Notarianni]