Se volete uno smartphone che non si spegne mai (o quasi) andate in Cina e chiedete il Philips W6618, un cellulare con autonomia da record: più di mille ore.
Il cellulare fa fronte ad un vero e proprio tallone di Achille di tutti gli smartphone, iPhone compreso, l’autonomia. Apple e altri hanno investito molto nell’ottimizzazione di hardware e software, per cercare di migliorare l’autonomia ma è difficile negare che la durata della batteria sia uno degli inconvenienti maggiori. Il problema principale è lo spessore sottile del dispositivo che impedisce la possibilità di integrare batterie di maggiori dimensioni. Nell’iPhone 5s (profondità 7.6mm), Apple ha integrato una batteria agli ioni di litio da 1560 mAh per la quale ufficialmente sono dichiarati valori di 10 ore di autonomia in conversazione su 3G e 8 ore nell’utilizzo di Internet. Produttori che non hanno i vincoli delle dimensioni come Apple hanno integrato batterie di maggiori dimensioni; nel Droix Maxx (prodotto in esclusiva per Verizion) ad esempio è presente una batteria da 3500 mAh che, almeno sulla carta, garantisce autonomia di 48 ore.
Philips con il menzionato W6618, un dispositivo Android da 5″, è però riuscita a far stare una eccezionale batteria da ben 5300 mAh in 11.6mm di spessore.Il risultato è che l’autonomia in standby stimata è di 1064 ore, circa 44 giorni, un mese e mezzo, contro le 250 ore dell’iPhone 5s, e 33 ore in conversazione, in pratica poco meno di un giorno e mezzo di chiaccherate, contro le 10 or di iPhone.
Le caratteristiche tecniche sono di medio livello, cosa che aiuta sicuramente a raggiungere: Processore quad-core da 1.3GHz MediaTek, 1 GB di memoria RAM, schermo da 5con risoluzione HD 960 x 540 pixel, 4GB di memoria interna espandibile e Android 4.2 Jelly Bean. Il prezzo di vendita è di circa 273$ (circa 200 euro). Al momento non è chiaro se il prodotto sarà commercializzato anche al di fuori del mercato cinese.