Nella storia di un prodotto, di un’azienda o di un evento c’è spesso il momento di massima espressione, il momento topico, cui segue un lento (o rapido declino) declino.
Prendiamo Nokia, per esempio. Nell’ultimo trimestre fiscale ha segnato perdite per 1.3 miliardi di euro, numeri lontani dai tempi d’oro in cui l’azienda dominava incontrastata. Il momento di massima espansione per Nokia coincise probabilmente con la commercializzazione del N95; dopodichè iniziò il progressivo declino, prima lento ed ora trimestre dopo trimestre, sempre più rapido.
Questi momenti in USA vengono identificati con l’azione del “saltare lo squalo” (jumping the shark), curiosa locuzione che fa riferimento ad un episodio delle serie storica Happy Days, in cui Fonzie in pantaloncini corti, saltava al di sopra di uno squalo facendo sci nautico, una invenzione che venne considerata sopra le righe, eccessivamente caricaturale e fuori dal registro tipico della serie che fino ad allora aveva avuto un enorme successo ma dimostrava con questro coup de thé’tre di essere priva di idee di sostanza. Da quel momento, secondo i critici, infatti, la serie iniziò il suo declino e quel modo di dire divenne una via di mezzo tra l’avere iniziato la parabola discendente ed essere a corto di fiato creativo e di prospettiva.
Questo preambolo serve a spiegare l’ultimo commento di Phil Schiller su Instagram: il senior vice president di Apple dichiara su twitter che Instagram ha “saltato lo squalo” andando su Android. E’ stata questa la lapidaria risposta via messaggio diretto ad un utente che gli chiedeva perché avesse improvvisamente cancellato il suo account su Instagram.
Curioso il fatto che in questo caso il servizio, anche su iOS, sia sempre lo stesso disponibile pure prima dell’espansione su Android. Probabilmente per Schiller il solo fatto di aver rilasciato una versione della app su Android evidenzia un calo di qualità del servizio, ormai in fase calante. Almeno secondo Schiller e nel caso di Instagram, la qualità del servizio sarebbe stata in certo qual modo legata alla sua esclusività su iOS.
Esiste una cerchia di persone che all’uscita di Instagram su Android ha urlato al tradimento cancellando (o minacciando di cancellare) il proprio account dal social networK fotografico in seguito alla scelta di Systrom e soci. Schiller pare sia fra questi.