Come già annunciato nelle settimane scorse, Perplexity ha lanciato la sua prima app desktop nativa per macOS, già disponibile gratuitamente su Mac App Store, così portando le capacità di ricerca basate su Intelligenza Artificale AI agli utenti Mac direttamente dalla porta principale.
L’applicazione fa quello che ci si aspetterebbe: offre una finestra di chat che permette in modo semplice di accedere alle funzionalità avanzate di ricerca direttamente dal desktop, senza la necessità di un browser web. Naturalmente, supporta la lingua italiana.
L’app include le caratteristiche distintive di Perplexity, come la modalità Pro Search per ricerche approfondite e la possibilità di input vocale per interrogare il sistema senza dover digitare input testuali. Gli utenti possono ricevere risposte immediate e aggiornate grazie ai differenti modelli offerti, come GPT-4 Omni e Claude 3.
Una delle funzionalità chiave dell’app è la possibilità di conversazioni a thread, che consente agli utenti di porre ulteriori domande di approfondimento mantenendo il contesto delle richieste precedenti, senza dover effettuare di volta in volta domanda complete. Ad esempio, è possibile chiedere “che tempo fa in una città” e successivamente chiedere in un’altra città, senza dover ripetere la domanda completa.
È presente anche una libreria che archivia ricerche e risposte passate, insieme a scorciatoie personalizzate per accedere rapidamente a determinate funzioni. Ad esempio, se si chiede il risultato di una partita il sistema AI propone collegamenti rapidi che hanno a che fare con lo sport.
Perplexity ha un costo di 20 dollari al mese o 200 dollari all’anno per la versione Pro, offrendo vantaggi come fino a 600 ricerche Pro al giorno e la scelta tra diversi modelli AI per diverse esigenze di ricerca. Gli utenti Pro possono anche analizzare file caricati, inclusi PDF, CSV e immagini.
La versione gratuita dell’app, invece, rimane accessibile a tutti, consentendo fino a cinque ricerche Pro al giorno e l’accesso alla funzionalità Quick Search per domande più basilari.
L’app è già disponibile tramite il Mac App Store gratuitamente e si scarica cliccando direttamente a questo indirizzo. Tutti gli articoli che parlano di Intelligenza Artificiale sono disponibili nella sezione dedicata di macitynet.