Il mercato dei tablet subisce, un costante calo e ora i dati di vendita del primo trimestre del 2012 sono tornati ad essere più o meno quelli del 2012. Lo svela Strategy Analytics, che riferisce come le spedizioni siano scese del 10% rispetto allo stesso periodo del 2015, e contino appena 46,5 milioni di unità.
Sono le vendite di iPad a risentire maggiormente del calo, perché i consumatori non hanno, dice Peter King, direttore di ricerca di Strategy Analytics, la necessità di aggiornare i loro modelli con quelli più recenti presentati da Cupertino. iOS ha ridimensionato notevolmente rispetto al passato la sua quota di mercato, adesso pari al 22,1%, perdendo il 19% anno su anno. Quello registrato è il nono trimestre consecutivo di calo per iPad.
Ma anche sul versante Android, le cose non vanno bene. Nel primo trimestre del 2016 sono state vendute 30 milioni di unità, in calo del 16% rispetto ai 35,9 milioni dell’anno prima. La quota di mercato del robottino verde è, inoltre, scesa al 65%, colpita dalla crescita delle periferiche Windows, salite invece dell’82% su base annuale, grazie soprattutto a Surface. Chi paga più di altri il trend in crescita di Microsoft, pare essere Samsung. La sua quota nel settore dei tablet è in deciso ribasso: perde più di una vendita su quattro, con il calo del 26% complessivo. Ora i coreani hanno solo il 14% del mercato dei tablet.
Solo Huawei sembra in grado di crescere, piazzandosi tra i primi 5 produttori al mondo, con un’impressionante progresso del 66% anno su anno. L’azienda cinese ha successo grazie ai mercati in via di sviluppo, mentre non è ancora entrata negli USA.
Ricordiamo che in questo momento tutti i principali analisti pensano che il mercato potenziale dei tablet, stia virando sulle soluzioni 2-in-1, come Surface. La dimostrazione del gradimento di questo fattore di forma, emerge dal menzionato successo di Huawei che insieme Samsung e ad Alcatel ha cominciato a proporre questo tipo di prodotti. Anche se al momento è Microsoft a dominare questa scena, Apple grazie allo Smart Connector, potrebbe in futuro prenderne il controllo, benchè ci siano limiti nel sistema operativo che Cupertino deve superare.