Nel corso della presentazione dei dati relativi all’ultimo trimestre fiscale, al CEO di Apple, Tim Cook, sono state fatte domande sui servizi di pagamento e l’a.d. della Mela ha riferito che, per via della pandemia, negli Stati Uniti si potrà assistere a una crescita nell’uso dei pagamenti contactless, con sempre più persone che usano questi sistemi al posto del contante.
«Come potete immaginare in questo contesto le persone vogliono usare di meno una carta. I pagamenti contactless hanno assunto un diverso livello di adozione e non penso che torneremo indietro. Gli Stati Uniti sono finora rimasti indietro con i pagamenti contactless e ritengo che da questo punto di vista la pandemia possa collocare gli USA su una traiettoria diversa. Siamo molti ottimisti su questo versante, ci sono molte cose che Apple può fare in questo settore ed è dunque un’area di grande interesse per noi».
Tim Cook ha riferito ancora che Apple in generale continua a essere entusiasta dei servizi di pagamento, che Apple Card “va bene”, e Apple Pay «Sta andando eccezionalmente bene».
Apple è leader mondiale in termini di transazioni totali da smartphone e da una ricerca è emerso che il 52% delle transazioni da smartphone avviene da dispositivi Apple.
Apple continua a lavorare per fare arrivare i pagamenti mobili in alti territori con funzioni per pagare i trasporti pubblici in varie parti del mondo usando l’iPhone o l’Apple Watch con o senza modalità “Carta rapida” (la possibilità di effettuare la convalida senza Face ID, Touch ID o codice).
Apple vuole spingere l’iPhone oltre permettendo l’uso del dispositivo come chiave dell’auto, patente di guida e documento di riconoscimento. L’iPhone, in poche parole, potrebbe un giorno sostituire completamente il portafoglio.
Tutto quello che c’è da sapere sui nuovi iPhone 12 è in questo articolo, invece la recensione di macitynet di iPhone 12 Pro è qui.