La tabella di marcia Microsoft e diversi indizi apparsi negli scorsi mesi puntano al rilascio di Windows 12 nel 2024: ora una ulteriore conferma arriva dal partner storico Intel secondo il quale l’anno prossimo ci sarà una ripresa delle vendite di processori e PC dovuta a un aggiornamento di Windows.
Occorre rilevare che finora Microsoft non ha dichiarato nulla di ufficiale sulla prossima versione del suo principale sistema operativo, tanto meno circa le tempistiche di rilascio.
L’indizio offerto da Intel invece si trova nelle dichiarazioni rilasciate dal responsabile finanziario David Zinsner nel mese di settembre di recente individuate da PC Gamer. Secondo il dirigente Intel il prossimo anno «Sarà piuttosto positivo per i client, in particolare grazie all’aggiornamento di Windows».
Ancora «Continuiamo a pensare che la base di installato sia piuttosto vecchia e richieda un aggiornamento. Pensiamo che il prossimo anno potrebbe essere l’inizio di tutto ciò, dato il catalizzatore di Windows». Già a marzo però un leaker aveva anticipato che Windows 12 era indicato nell’elenco dei sistemi operativi supportati dai chipset Meteor Lake, in un post successivamente rimosso.
Sempre a settembre Intel ha presentato i primi processori Core Ultra della serie Meteor Lake destinati ai computer portatili (arriveranno a dicembre), i primi in assoluto di Intel dotati di un chip per l’intelligenza artificiale. La presenza di questa componente è ormai diventata fondamentale, anche perché Microsoft sta accelerando sempre più sulle funzioni AI. Si prevede che proprio le funzioni di intelligenza artificiale saranno al centro delle novità del prossimo Windows 12.
Sia la fuga di notizie degli scorsi mesi che le considerazioni del dirigente Intel sembrano dovute ai lavori in corso: il colosso dei processori di Santa Clara starebbe ottimizzando i modelli di chipset Meteor Lake destinati ai computer desktop da lanciare in combinazione con il nuovo Windows 12. Per il momento il rilascio è atteso nella seconda metà del 2024.
Nel frattempo Microsoft continua ad ampliare l’adozione di tecnologie e funzioni basate su Intelligenza artificiale in Teams, OneDrive e in Windows 11 con Copilot.