Pochi si aspettavano da Apple un cambio di strategia così profondo come quello annunciato nelle scorse ore con il programma di riparazioni fai da te, per ora solo in USA ma che sarà presto esteso in altri paesi, Europa inclusa: iFixit, tra i principali sostenitori della campagna per il diritto alle riparazioni, loda l’iniziativa di Apple che mette a disposizione parti originali, manuali gratis e attrezzi persino a noleggio, ma segnala un problema.
Prima le lodi «Tutto ciò che consente a più persone di eseguire riparazioni è un’ottima notizia» dichiara Elizabeth Chamberlain di iFixit. Ma la società specializzata in riparazioni rileva anche che Apple sta rafforzando «La strategia di abbinamento delle parti, consentendo solo riparazioni molto limitate e autorizzate dal numero di serie».
Nathan Proctor, che guida la campagna per il diritto alle riparazioni in USA, segnala diversi ostacoli per gli utenti privati e in sostanza rileva lo stesso problema segnalato da iFixit per il programma di riparazioni fai da te di Apple. Anche Proctor loda la disponibilità di manuali di riparazione gratuiti e disponibili per chiunque, ma osserva che Apple esercita troppo controllo sulle componenti, richiedendo l’abbinamento di ogni parte di ricambio con il codice del dispositivo, oltre a una verifica della società per ottenere la piena funzionalità.
«Non vedo come bloccare le parti su un dispositivo specifico e richiedere l’approvazione del produttore per installarlo offra vantaggi al proprietario del prodotto, ma consente ad Apple di mantenere molto controllo sul processo di riparazione» dichiara Proctor. Ma soprattutto «Significa anche che Apple può decidere di interrompere il supporto alle riparazioni. Se Apple decide che un telefono è troppo vecchio, può effettivamente inserire una data di scadenza su qualsiasi prodotto che necessita di riparazione, vanificando uno degli aspetti più importanti della riparazione: ridurre al minimo i rifiuti elettronici tossici».
Il controllo di Apple definito eccessivo da iFixit, Proctor e altri sostenitori della causa è ritenuto tale anche perché esclude parti e componenti non originali o prodotte da costruttori diversi da quelli impiegati da Apple.
Maggiori dettagli sul programma di riparazioni fai da te di Apple in questo articolo, invece qui trovate dove scaricare i manuali ufficiali per riparare gli iPhone.