Nonostante i miglioramenti hardware e software nel confronto con la serie 2018, l’ultimo degli iPhone di Apple ha perso sei punti nella classifica di DxOMark che misura la qualità della fotocamera anteriore.
Secondo l’azienda, specializzata nell’analisi delle fotocamere, i concorrenti – in primis Huawei e Samsung – da questo punto di vista lo superano in diversi aspetti. Ma basta già il confronto con iPhone XS Max (tra l’altro, superiore nell’audio) per accorgersi del calo fatto con iPhone 11 Pro Max: a fine test la fotocamera di quest’ultimo ha ottenuto 91 punti, “soltanto” nove in più rispetto agli 82 degli iPhone dell’anno scorso.
Questo risultato colloca l’attuale top di gamma degli smartphone di Apple al decimo posto della classifica generale, subito dietro Google Pixel 3, Pixel 4 e Samsung Galaxy Note 9 che hanno ricevuto un punteggio pari a 92. Al primo posto della classifica c’è Huawei Nova 6 5G con 100 punti, subito seguito dal Galaxy Note 10+ 5G di Samsung con 99 punti.
Il terzo gradino del podio è occupato dall’Asus Zenfone 6 con 98 punti, seguito da Galaxy S10 5G, Galaxy S10+ e Huawei Mate 30 Pro rispettivamente con i punteggi di 97, 96 e 93.
Stando a quanto emerge dal rapporto, iPhone 11 Pro Max ha conquistato 93 punti come risultato di alcuni test fotografici e 90 punti nella valutazione video. Mentre la fotocamera lavora bene sia nella resa del colore che nella messa a fuoco continua, il rumore nelle immagini pare sia il suo punto debole sia nelle foto che in video, riproducendo tuttavia meno artefatti nelle riprese rispetto agli scatti.
Il rumore nelle foto sembra sia un problema ben distinto nella fotocamera anteriore di iPhone 11 Pro Max, non solo in condizioni di scarsa illuminazione ma anche all’aperto e in piena luce, con il risultato che a farne le spese sono i dettagli sottotono ottenendo complessivamente un’immagine particolarmente sfocata.
L’analisi pubblicata nelle scorse ore va a completare un’indagine condotta da DxOMark cominciata fin dalle prime settimane a seguito della commercializzazione del telefono, che ha riscosso particolarmente successo per la qualità del bokeh e del sistema di rilevamento della profondità tramite il sistema di fotocamere TrueDepth, al momento insuperabile dai sistemi progettati dalle aziende concorrenti.
Tra le altre sono state elogiate anche le funzionalità basate sul software come lo Smart HDR e l’aggiunta di un obiettivo ultra-grandangolare nel comparto fotografico posteriore della nuova serie.