Solo un ordinativo di Apple per costruire un nuovo gadget con il marchio della Mela può spingere uno dei più grandi costruttori a contratto orientali a incrementare la propria forza lavoro del 40%. E’ questo in sintesi quanto riporta Reuters sulle manovre in corso in Pegatron, società che già si occupa della costruzione di iPhone 4S e anche di iPad mini: a partire da giugno Pegatron aumenterà i dipendenti del 40% oltre ai 100.000 attuali, un balzo giustificabile solo con una imponente commessa da parte del cliente principale: il maggiore indiziato è proprio l’iPhone low-cost di Apple, il primo smartphone della Mela che sarà proposto a un prezzo più contenuto rispetto alle linee viste fino a oggi.
Secondo fonti presso i fornitori in Giappone la produzione degli schermi per il nuovo iPhone low-cost è già iniziata o partirà in questo mese anche se in quantità limitate, mentre per giugno è atteso l’inizio della produzione in grandi volumi. Anche altri indizi puntano all’iPhone economico: nei risultati del trimestre presentati da Pegraton nelle scorse ore, da cui si prevede un calo del 25-30% degli ordinativi di iPad mini, le previsioni per i prossimi mesi indicano un balzo del fatturato della divisione prodotti per la comunicazione che dal 24% dello scorso trimestre arriverà a contare per ben il 40% del fatturato totale nella seconda parte dell’anno. Naturalmente Pegatron non ha specificato le novità in arrivo, con l’eccezione dei computer di prossima generazione che a partire da giugno saranno lanciati con i processori Intel Haswell, in ogni caso tutti le tessere del puzzle portano a iPhone low-cost. Per quanto riguarda invece la possibile finestra temporale di lancio, ricordiamo che Tim Cook ha espressamente dichiarato durante l’ultima presentazione dei risultati di Apple che la maggior parte delle novità da Cupertino arriveranno dopo l’estate.