Il nuovo iPad Pro da 12,9″ vanta uno spettacolare display Liquid Retina XDR con gamma dinamica estrema e dettagli ancora più realistici. Per saperne di più sullo schermo dell’ultimo iPad Pro con schermo più grande, il sito Engadget ha parlato con Vincent Gu, uomo che nella Casa di Cupertino vanta il titolo di Senior engineering manager for Apple displays, e con Scott Broderick, responsabile marketing dell’iPad, il quale ha subito spiegato che si tratta del miglior display che era possibile inserire nell’iPad Pro.
Ciò che rende particolare questo schermo non è la dimensione (sono gli stessi 12,9″ del precedente modello) o il refresh rate adattivo a 120Hz, ma componenti quali il sistema di retroilluminazione, il design che racchiude oltre 10.000 mini-LED distribuiti su tutto il retro del display, speciali pellicole ottiche e diffusori che mescolano la luce in modo più efficiente.
La gestione della luminosità è a zone: gli oltre 10.000 mini LED sono raggruppati in più di 2500 zone di oscuramento locale. La luminosità di ognuna può essere regolata con precisione in base a quello che l’utente vede, per raggiungere un contrasto di 1.000.000:1, offrendo una qualità elevatissima. La luminosità è di 10000 nit costanti a tutto schermo e 1600 nit di piccolo, con 2596 zone di local dimming (il sistema che consente di controllare la retroilluminazione non come un unico insieme, ma a zone); come termine di paragone il monitor 6K Pro Display XDR di Apple vanta 576 zone di local dimming.
Gu spiega che i mini-LED del Liquid Retina XDR vanta un vero design su misura che sfrutta tecnologie di Apple, elementi centinaia di volte più piccoli rispetto a quelli visti nell’iPad Pro dello scorso anno. La creazione di questi schermi richiede la sistemazione di oltre 10.000 mini-LED, con meccanismi di precisione che prima non esistevano e che ha richiesto la creazione di attrezzature di fabbricazione ad hoc.
Oltre al sistema di retroilluminazione, Apple ha dovuto reingegnerizzare componenti-chiave dei layer che compongono lo schermo e che consentono di controllare il flusso della luce distribuendola uniformemente sull’intero pannello, una scelta che ha comportato non pochi problemi.
Le specifiche tecniche avanzate e la necessità di creare attrezzature ad hoc per l’assemblaggio del prodotto, spiegherebbero i ritardi nelle consegne (nel momento in cui scriviamo, ordinando un iPad Pro da 12,9″ la consegna è prevista tra il 23 giugno e il 7 luglio) e le voci che parlano di problemi di produzione, elemento che comporta ritardi nelle consegne agli utenti.
Broderick riferisce di Apple “travolta” di ordini e dalle richieste degli utenti ma è rimasto vago alla domanda se effettivamente vi sono problemi di resa produttiva che stanno rallentando gli ordini.
Il display dell’iPad da 12,9″ si conferma ad ogni modo in grado di offrire un’esperienza visiva fedelissima alla realtà, con punti di luce più intensi e un livello di dettaglio straordinario anche nelle immagini più buie, un “gioiello” che include altre tecnologie evolute disponibili anche sull’iPad Pro da 11″, come ProMotion, True Tone e l’ampia gamma cromatica P3, permettendo di immergersi in contenuti HDR e Dolby Vision con una qualità cinematografica mai vista su un dispositivo mobile.
Tutte le novità dei nuovi iPad Pro M1 2021 sono descritte in questo approfondimento di macitynet. Tutte le novità che Apple ha presentato nel keynote del 20 aprile, inclusi i coloratissimi iMac M1 24 pollici, AirTag, iPad Pro 2021 e la nuova Apple TV 4K 2021 con nuovo telecomando sono riassunte in questo articolo.