Le alluvioni in Thailandia hanno causato come abbiamo più e più volte ripetuto problemi di approvvigionamento di dischi rigidi oltre ad aver fatto aumentare il costo degli stessi. Le complicazioni sono evidenti anche cercando di ordinare un iMac sull’Apple Store online: configurando l’iMac da 21.5” o da 27” con un HD da 2TB anziché quello standard di serie, i tempi di spedizione si spostano da “5 a 7 settimane”. Nessun problema, invece, scegliendo unità a stato solido da 256GB (tempi di spedizione “da 1 a 3 giorni”) o la combinazione disco rigido SATA da 1TB + unità stato solido (stessi tempi di prima). La data slitta ovviamente di nuovo scegliendo la combinazione Disco Serial ATA da 2TB + unità a stato solido da 256GB.
Non sembra, invece, essere un problema la scelta di un disco da 2TB con i Mac Pro: in questo caso, anche optando per una configurazione con 4 dischi da 2TB, i tempi di spedizione sono indicati in “1-3 giorni lavorativi”. Nel caso dei MacBook Pro le spedizioni hanno la normale indicazione di “1-3 giorni” scegliendo un disco da 750GB Serial ATA, sia nella variante da 5400 girini/min, sia nella variante da 7200RPM.
Come Seagate, anche Western Digital ritiene che la situazione sarà ancora critica, non solo per il prossimo trimestre, ma anche oltre. Molte infrastrutture sono state ricoperte dall’acqua fino a pochi giorni addietro e faticano a tornare in attività. In molti edifici sono ancora in corso operazioni di pulizia e la produzione in alcune fabbriche non partirà prima del prossimo semestre.
[A cura di Mauro Notarianni]
