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A Pechino non servono i filtri di Instagram, basta lo smog

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La realtà supera sempre la fantasia, anche nel caso di tratti di fantasiosi filtri artistici, quelli che siamo abituato a vedere applicati ormai a qualunque fotografia ripresa e pubblicata poi su Instagram, che ha basato il suo successo proprio sui suoi filtri artistici.

Ci sono però alcuni luoghi che pare non abbiano bisogno di aggiunte artificiali; uno di questi è Pechino, la capitale cinese, ormai invasa in alcune sue zone da così tanto smog che una qualunque fotografia scattata e pubblicata online senza modifiche sembra ugualmente essere passata attraverso uno dei vari effetti creativi di Instagram o un preset di Photoshop.

Anche se la foschia è spesso grigia, in alcuni casi è in grado di restituire toni caldi e freddi che ricordano i citati filtri, tranne per il fatto che sono onnipresenti nella vita reale. Purtroppo si tratta di una particolarità di cui andare poco fieri.

La scarsa qualità dell’aria ha intrappolato 21 milioni di abitanti della città, con la conseguente chiusura di sette autostrade e la cancellazione di 19 voli; qualcuno però è riuscito a scattare alcune fotografie visivamente suggestive ma che mostrano anche passo livello di qualità dell’aria nella capitale cinese.

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