Gli sviluppatori di Zevrix Solutions hanno annunciato PDF Checkpoint 1.9.14, ultima versione di uno strumento per il “preflight” dei PDF che offre funzioni di controllo, esportazione e ottimizzazione dei documenti.
Ricordiamo che “preflight è un termine che deriva dal settore aeronautico: il pilota, prima del decollo (appunto Pre-Flight), deve effettuare una serie di verifiche sulle condizioni del velivolo. In modo analogo, eseguire il Preflight di un PDF vuol dire eseguire una serie di controlli, successivi alla creazione del PDF, prima che questo venga inviato alla tipografia; se il creatore del documento e lo stampatore non sono la stessa persona, il controllo dei documenti diventa di fondamentale importanza.
PDF CheckPoint permette di verificare font, colori, immagini e metadati di più PDF identificando eventuali problemi in base alle impostazioni (profili) di preflight create dal’utente. CheckPoint è anche in grado di reindirizzare un PDF in base ai risultati del preflight (in base ai risultati è possibile spostare alcuni file su particolari cartelle), suddividere un PDF in pagine singole, estrarre immagini. Le pagine PDF possono essere esportate in batch come immagini TIFF; JPEG, PNG, GIF o BMP in modalità RGB, CMYK o in scala di grigi. Per ogni immagine è possibile specificare risoluzione e metodo di scaling.
L’ultima versione di PDF Checkpoint (qui i dettagli) integra il supporto nativo per i Mac M1, con ovvii miglioramenti in termini di performance. Come sempre, con un solo click è possibile convertire (anche in batch) file PDF da RGB a CMYK, o da qualsiasi metodo colore a scala di grigi, è possibile effettuare verifiche su font, colori, immagini, metadati, suddividere le singole pagine PDF, esportare i PDF come immagini con specifiche risoluzioni, colori e applicando eventuali riduzioni in scala.
PDF CheckPoint richiede un Mac con OS X 10.8 o seguenti; il software è venduto 39,99 euro sul Mac App Store. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione dimostrativa.