L’era del commercio mobile è ufficialmente iniziata: a dichiararlo è PayPal in base a una serie di dati sulla crescita attesa ma soprattutto in base ai risultati di una ricerca commissionata dal colosso dei pagamenti online realizzata da Ipsos intervistando oltre 17mila utenti in 22 paesi, Italia inclusa. Lo scenario atteso indica infatti una crescita del 42% tra il 2013 e il 2016 per il commercio da dispositivi mobile, che si raffronta all’aumento del 13% per l’e-commerce in generale.
In Italia, in cima alla top 10 delle attività più frequenti fatte via smartphone e tablet negli ultimi 12 mesi, troviamo la ricerca di informazioni sui prodotti (effettuata dal 36% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone), o sulla localizzazione di un negozio o informazioni su di esso (30%), leggere feedback e recensioni di clienti o utilizzatori (28%), confrontare i prezzi mentre si è in negozio (19%), acquistare da smartphone anche mentre si è a casa (16%).
Ancora poco diffuse le funzioni più innovative, come digitare sul proprio smartphone per pagare o fare degli ordini, ma la prospettiva futura è decisamente incoraggiante. In Italia un buon 20% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone si dichiara infatti interessato a pagare in futuro in cassa tramite il proprio smartphone. Esiste ancora qualche barriera da superare e che oggi frena le persone dal fare acquisti da smartphone: il 27% delle persone che possiedono/utilizzano uno smartphone, ma che negli ultimi 12 mesi non lo hanno utilizzato per fare acquisti, dichiarano che raramente hanno necessità di comprare online mentre sono in movimento. E il 41% preferisce comprare online da altri dispositivi.
Infine, l’App vince il confronto con il browser: il 53% degli italiani che acquistano da smartphone che abbiano usato sia un’App sia il browser per comprare, predilige l’acquisto tramite App. Quando è stato chiesto a tutti gli utilizzatori di smartphone e tablet quali fossero i benefici di fare acquisti tramite un App, sia online, sia offline, il vantaggio più volte menzionato è stata la comodità (il 43% dei proprietari/utilizzatori di uno smartphone concordano che questo sia un vantaggio). Anche in questo caso i vantaggi percepiti sono diversi a seconda del Paese. Gli unici vantaggi di usare un’App percepiti in ogni Paese includono: la “conferma istantanea di pagamento effettuato” in Messico (interessa il 37% degli utilizzatori di uno smartphone/tablet in Messico); “ricevere una notifica in caso di offerte/sconti/buoni” è prevalente in Cina (30%); “tenere traccia delle ricevute digitali” in Israele (26%). In Italia negli ultimi 12 mesi l’84% di coloro che comprano da smartphone ha acquistato via App vs 44% che ha invece acquistato via browser.