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L’iPhone telefona. Per questa ragione Corydoras Technologies ha deciso di portare in tribunale Apple. No, questa azienda, un patent troll del Texas, non accusa Cupertino di avere fatto un cellulare che fa quel che deve fare, ma come da compito istituzionale si dedica a cercare nel suo portfolio di brevetti mai applicati praticamente, qualcuno che potrebbe essere stato usato (a loro insaputa) da qualche importante realtà così da spillare un po’ di soldi. E questa volta sembra averne trovato una molto facile: la tecnologia che permette ad iPhone si telefonare, ma anche ricevere ed inviare messaggi email.
Il caso è stato avanzato contro Apple presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Orientale del Texas. Corydoras ha sede in Texas, dove operano molte aziende simili, principalmente anche in ragione delle numerose vittorie che aziende di questo tipo hanno ottenuto begli anni presso i tribunali Texani.
Apple ne ha già pagato più volte le spese: secondo Patently Apple, Cupertino ha perso tutte le cause riguardo gli iPhone fin da iPhone 4 ed ogni causa riguardante iPad fin da iPad 2, precedenti che non fanno ben sperare nella vittoria della Mela.
Oltre a tirare in causa i dispositivi di Apple che effettuano semplici telefonate, le denunce sostengono, inoltre, che la Mela violerebbe alcuni brevetti che Corydoras detiene relativi alla video chiamata con FaceTime, ed altri che riguardano la visualizzazione della posizione geografica di una persona attraverso servizi come Trova il mio iPhone; infine un altro brevetto riguarda la possibilità di bloccare le chiamate indesiderate.
Apple al momento non ha commentato; lo scorso marzo Corydoras Technologies aveva trascinato in tribunale anche Samsung e lo scontro con l’azienda sud coreana non si è ancora concluso.