Qualche cosa, finalmente, si muove per il futuro Apple Store Via del Corso a Roma. In questi giorni il proprietario di Palazzo Marignoli, l’assicurazione Alliantz, ha dato il via alle opere propedeutiche alla ristrutturazione dell’immobile, come certificano i cartelli collocati all’esterno del palazzo.
L’intervento è definito di “strip out”, sostanzialmente un’opera di demolizione e rimozione di linee idrauliche, tubazioni, centrali termiche e linee elettriche. Accanto a questo saranno attuate anche le indispensabili opere edili per predisporre, se le voci si dimostreranno corrette, l’arrivo degli architetti di Apple che hanno disegnato l’interno del negozio e dovranno successivamente dare il via all’allestimento dello store. Dal cartello si apprende che il cantiere dovrebbe chiudersi il 7 agosto.
Il negozio sta subendo ingenti ritardi. Di esso si era parlato la prima volta nel 2013. L’apertura inizialmente era stata prevista per fine 2014, poi spostata alla primavera del 2015 e ora possiamo pensare che possa essere stata fissata, tentativamente, in autunno.
Ricordiamo che l’Apple Store via del Corso (menzionato anche da Cook durante un passato evento per i manager dei negozi USA) è destinato ad essere un negozio d’alto profilo di Apple in Italia: dovrebbe avere una superficie di 2.500 metri quadrati, in grado di metterlo nella stessa classe di punti vendita top fuori dagli USA come Omotesando a Tokyo, George Street a Sidney, Passeig de Gracia a Barcellona, Opera di Parigi. La posizione è prestigiosa: Via del Corso è frequentatissima dai turisti e il negozio si troverà a un centinaio di metri da Piazza Colonna, nei pressi di Palazzo Chigi, a un paio di minuti a piedi da Montecitorio. Non molto distante abbiamo anche la Fontana di Trevi.
Ma Apple Store Via del Corso a questo punto corre il rischio di non essere il primo flagship store italiano. Nel frattempo, tra un ritardo e l’altro, è spuntato anche Apple Store Piazza della Repubblica a Firenze che sembra molto più avanti e potrebbe tecnicamente aprire a fine estate. Anche se le dimensioni non dovrebbero essere le stesse di Apple Store di palazzo Marignoli, la rilevanza turistica della città e la posizione, potrebbero fare del negozio toscano, il più importante store della nostra nazione. Fino all’apertura di quello romano, ovviamente.