Bye bye HD DVD. Si spengono definitivamente le luci sul formato che da tempo si contendeva il futuro dello standard ad alta definizione, ma che negli ultimi mesi ha visto un’escalation di eventi negativi che ne hanno decretato la sconfitta, a favore del concorrente Blu-ray.
L’epitaffio conclusivo sulle vicende viene oggi scritto da Paramount, che fino a qualche ora fa restava l’unico fra gli studios cinematografici a supportare ancora il formato di Toshiba. Ora non è più così: Paramount ha oggi dichiarato il suo passaggio al formato Blu-ray, sebbene lo abbia fatto con una dichiarazione molto cauta.
“Siamo felici che l’industria si stia muovendo verso un singolo formato ad alta definizione, così pensiamo che sia nell’interesse dei consumatori. Mentre attendiamo di iniziare a rilasciare i nostri titoli su Blu-ray, monitoreremo le scelte dei consumatori, per adeguare i nostri piani di conseguenza” ha dichiarato oggi Paramount.
Sicuramente l’affermazione definitiva di un solo formato non potrà fare che bene ai consumatori, che finalmente sapranno da parte rivolgersi, sicuri che i loro acquisti avranno un seguito nel tempo. Ovviamente il pensiero in questo momento va anche a colori che avevano creduto in Toshiba e si erano già gettati sulla tecnologia HD DVD.
D’altra parte il consolidamento di un settore industriale attorno ad uno standard definito consentirà un maggior livellamento della tecnologia, con un’ulteriore stabilizzazione delle specifiche, altro aspetto che non può che rappresentare una notizia positiva per chi si appresta ad entrare nel mondo dell’alta definizione.
Tralasciando gli aspetti tecnici e le disquisizioni vertenti su quale fosse il formato migliore, è da notare come in questa “guerra dei formati” la vittoria sia stata decretata non tanto dai consumatori, ma più dagli studios cinematografici. Questo anche per la riluttanza degli utenti a rischiare un acquisto (costoso) che poi avrebbero magari dovuto riporre in soffitta.
Sicuramente la scelta di Sony di inserire un lettore Blu-ray nella sua PS3 ha avuto una certa influenza; la società giapponese sembra essersi finalmente ripresa la sua personale rivincita rispetto agli anni ’80, quando il suo formato di videorecording Betamax dovette subire la stessa sorte dell’HD DVD di Toshiba, sconfitto ai tempi dal rivale VHS.