Parallels ha annunciato di essere ormai prossima alla fase finale dello sviluppo della versione 3.0 del suo software per la virtualizzazione su Mac . Con l’aggiornamento la società americana introdurrà più di 50 nuove funzioni, tra di esse la principale è il supporto nativo di Open GL e direct direttamente nell’ambiente virtualizzato; in termini pratici questo significa che Parallels ora è in grado di far girare a velocità che vengono definite ‘accettabili’ i giochi studiati per Windows. In precedenza questo non era possibile perché il sistema operativo virtualizzato non era in grado di dare accesso all’accelerazione 3D.
Una seconda funzione, altrettanto importante quanto il supporto al 3D, è SmartSelect, un sistema grazie al quale è possibile aprire i file usando l’applicazione più appropriata di tutte e due i sistemi operativi a disposizione; in pratica facendo doppio click si accedere in maniera trasparente al sistema operativo cui appartiene l’applicazione che ha creato un file.
Un’altra interessante novità è Snapshot, grazie al quale si possono memorizzare vari stati di funzionamento della macchina virtuale e se necessario ripercorrere il percorso all’indietro trovando la condizione che ci interessa. In questo modo si può proteggere la macchina virtutale da virus e da eventuali malfunzionamenti.
Tra le altre novità elencate da Parallels segnaliamo: supporto migliorato a Usb 2.0, stampanti condivise, miglioramenti alla qualità dell’audio, controllo del livello d’integrazione e d’isolamento della macchina virtuale, possibilità di rendere la macchina virtuale come un ambiente di sola lettura.
La versione 3.0 è alla fase finale di sviluppo ed è attualmente in corso di beta testing privato; il rilascio dovrebbe avvenire tra qualche settimana. Il costo fino al 6 giugno è ribassato del 20% a 40 euro