La suite Parallels Toolbox è una serie di strumenti per Mac e Windows che, localizzati all’interno di un comodo comando da menu, apre a una serie di funzioni elementari ma molto comode nella vita di tutti i giorni.
Il contenitore è quello di Parallels, l’azienda diventata famosa per il software di virtualizzazione Parallels Desktop (di cui abbiamo parlato qui) ma che produce anche altre soluzioni, come l’interessantissimo servizio di Desktop remoto Access, che noi usiamo da anni per controllare da fuori il piccolo server di casa.
E Toolbox? Qui la soluzione è più articolata delle altre due, e anche più basilare se vogliamo, ma che può diventare utilissima in moltissime soluzioni, al posto di ricerche su google e decine di App troppo spesso più fumo che arrosto.
Parallels Toolbox: la scatola magica
Racchiusi in una specie di scatola magica, i Parallels Toolbox sono sostanzialmente un insieme di piccole App, script e utilities da utilizzare ogni giorno all’occorrenza: si parte dal più piccolo che con un clic nasconde all’occorrenza le icone sullo schermo e si cresce, via via, sino ad un editor video per la creazione di GIF.
In mezzo, tutta una serie di altre App che, partendo dal comodo pannello che sosta nella barra dei menu si lasciano usare all’occorrenza, in alcuni casi con un semplice clic, in altri con un comodo pannello e un drag&drop.
Una pagina di istruzioni a dire la verità c’è, che è utile anche per scaricare il software (in versione di prova per qualche giorno) e per acquistarlo, ma a dire la verità tutte le utility sono molto semplici e talmente profilate per il compito specifico che si imparano usandole.
Le utility a dire la verità possono essere usate anche senza il pannello aperto (anche se l’App brontola un po’), dato che compaiono sul Dock durante l’utilizzo (per cui possono essere catturate da sole), ma la comodità del pannello è comunque innegabile: unica pecca, a cercarla bene, una interfaccia un po’ fredda e anonima, sia nel pannello che nelle varie App, che potrebbe essere migliorata e meglio integrata con macOS (forse a causa del fatto che esiste anche per Windows), ma comunque funzionale allo scopo.
Un clic e via
Un esame completo di tutti i servizi sarebbe, qui, noioso, per cui ci limitiamo a esaminare quelli più interessanti, come Archivio, che permette da un lato di decomprimere file compressi come Zip, RAR e Sit e dall’altro di creare archivi ZIP anche criptati.
Oppure Ora, che permette di impostare una sveglia oppure di determinare il numero di giorni che mancano ad una data, o anche Webcam, capace di registrare al volo una foto o un video.
A proposito di video, c’è un comodo modulo per la creazione di GIF davvero completo e potente: questa è probabilmente l’utility meglio riuscita di tutta la suite.
C’è anche un modulo che permette di cambiare la risoluzione dello schermo, abilitando di fatto alcune risoluzioni non disponibili nativamente, come il 5K per gli iMac (anche sul Finder) impossibile da attuare usando solo le Preferenze di sistema (con moltissime intermedie).
Interessanti anche gli script per liberare memoria RAM dopo una operazione complessa, oppure per liberare spazio su disco eliminando file inutili, nascondere le icone nel Desktop oppure attivare la modalità Non disturbare oppure Aereo.
Ci ha particolarmente impressionato, infine, il modulo Trova duplicati, capace di elaborare in pochi secondi una cartella intera con più 12.000 immagini JPEG e di trovare i duplicati, anche se con nomi diversi in cartelle separate, dandoci la possibilità di eliminarli singolarmente.
Il braccio destro
Alcune utility sono davvero ben fatte, come quella per la creazione di GIF oppure Trova duplicati, altre sono semplici script ottenibili per chiunque sappia un po’ di AppleScript oppure qualche comando da terminale, altre sono più complesse ma in realtà nulla che non si possa fare anche con latri software più o meno commerciali.
Ma il punto è proprio questo: nonostante l’ovvietà di alcune proposte, l’averle a portata di mano quando servono, senza doverle cercare in internet e rischiare nomi che non conosciamo per un comando che serve una volta ogni tanto, è davvero, davvero comodo.
A dirla tutto il costo, 19,99 Euro all’anno, non è proprio popolare, considerando che non si tratta di software specifici ma di utility di contorno, ma sostanzialmente cercando in rete esistono servizi che fanno, singolarmente, la stessa cosa a costi non molto inferiori mentre qui abbiamo un gruppo di software per cui, pagato il primo, tutti gli altri arrivano a corredo.
[usrlist Design:4.0 Facilità-d’uso:4.0 Prestazioni:4.0 Qualità/Prezzo:3.0]
Pro:
- Facili da usare
- Comodi e utili, sempre pronti
Contro:
- Il prezzo è un po’ alto considerato l’uso medio
Prezzo: 19,99 Euro all’anno
Parallels Toolbox si può acquistare direttamente dal sito di Parallels partendo da questa pagina.