Parallels ha aggiornato il noto virtualizzatore Parallels Desktop per Mac, rendendo disponibile la nuova versione standard e le nuove Enterprise Edition (licenze a volume), Switch to Mac edition (con cavo di trasferimento USB e tutorial per imparare a usare il Mac) e la versione mobile. Questa release ottimizza ulteriormente le prestazioni di Windows in ambiente virtuale, integrando funzionalità specifiche per OS X Lion (Laucnhpad, funzionamento dei software a pieno schermo, Mission Control), migliorando l’integrazione e l’accesso in mobilità per il controllo da iPad e iPhone tramite l’app Parallels per iOS. Tra le novità principali ricordiamo la possibilità di creare macchine virtuali sui cui eseguire anche OS X Lion. Questa funzione, resa possibile dalla nuova policy di Apple, permette di creare in pochi sencodi una macchina virtuale Lion su un Mac che funziona con Lion, utile per gli sviluppatori, per le presentazioni e in tutte quelle situazioni in cui occorre utilizzare Lion o un software con configurazione “pulita” oppure ad hoc.
Tra le altre novità principali di Parallels 7 ricordiamo la possibilità di condividere la videocamera iSight e FaceTime HD tra le app Windows e Mac; l’app Parallels Mobile per iOS (disponibile ora in offerta a 3,99 euro sull’App Store per un periodo limitato di tempo, dopo di che il prezzo sarà di 15,99 euro) consente di usare da remoto i programmi Mac e Windows su iPad, iPhone e iPod touch, permettendo anche la riproduzione dell’audio e i video in Flash.
Tra le 90 nuove funzionalità vantate dagli sviluppatori, si evidenzia la possibilità di assegnare 1GB di memoria alla scheda video virtuale, throughput di rete piùÌ veloce, il supporto per l’audio surround 7.1, migliori performance grafiche, funzionalità di pausa & ripresa più veloci. La nuova GUI di Parallels Desktop 7 è a 64 bit, l’interfaccia è stata rivista e ora è possibile applicare immediatamente le preferenze senza bisogno di premere il pulsante “Ok”. L’aiuto e la documentazione seguono ora le linee guide di Apple. Altre curiosità sono il pass-through dell’audio, il supporto al copia e incolla tra applicazioni Windows e iOS, miglioramenti nelle cartelle condivise (tra OS X e il sistema operativo virtuale).
L’applicazione è già disponibile nella nuova versione per gli utenti di Parallels 6, mentre sarà disponibile in commercio dal 6 settembre nelle seguenti lingue: inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo, russo e giapponese. Altre lingue in seguito disponibili, saranno: cinese, coreano, ceco, polacco e portoghese. La versione completa di Parallels Desktop 7 per Mac sarà in vendita a 79.99 euro. L’aggiornamento (dalle versioni 5 o 6) sarà in vendita a 49.99 euro. La versione completa dell’edizione per studenti sarà venduta a 63,99 euro. Parallels Mobile costerà 15,99 euro (3,99 euro il prezzo di lancio a tempo limitato). La società offre uno sconto agli utenti di applicazioni VMWare. A breve sarà disponibile anche una versione dimostrativa.
[A cura di Mauro Notarianni]