Da oggi è ufficialmente disponibile il nuovo Parallels Desktop 9, il virtualizzatore più apprezzato nel mondo Mac per usare altri sistemi operativi sui computer della Mela. Lo sviluppatore dichiara che in circolazione ci sono oltre 4 milioni di utenti Mac che usano Parallels, con una quota di mercato stimata intorno al 90%. Come atteso e prevedibile la nuova versione introduce la compatibilità con Windows 8.1 e OS X 10.9 Mavericks, entrambi in arrivo entro l’autunno. Insieme all’upgrade indispensabile per i nuovi sistemi operativi in arrivo, Parallels Desktop 9 introduce una consistente serie di novità che espandono e migliorano l’uso dei computer virtuali in ambiente Mac.
Tra le novità principali segnaliamo l’ottimizzazione per l’uso dei servizi di storage via cloud: ora l’utente Mac che usa anche Windows grazie a Parallels non deve più creare due cartelle locali identiche per la sincronizzazione con il cloud, una su Mac e l’altra nel PC virtuale Windows. Questa unificazione e semplificazione delle cartelle locali è supportata per tutti i principali e più utilizzati servizi di storage cloud tra cui: iCloud, DropBox, Google Drive e anche Microsoft SkyDrive.
Ora grazie al nuovo Parallels Desktop 9 è possibile utilizzare le unità esterne di storage FireWire e Thunderbolt direttamente all’interno dei PC virtuali Windows. La nuova release introduce poi miglioramenti nell’uso delle gesture multi-touch del Mac anche nei software e in ambiente virtualizzato Windows, la possibilità di usare la funzione di ricerca nel dizionario tipica di OS X anche nel mondo Microsoft, infine è possibile stampare in un file PDF da qualsiasi software Windows, anche se quest’ultimo non integra nitidamente questa funzione.
L’elenco delle novità non è finito: Parallels Desktop 9 offre una serie di servizi e funzioni che di fatto migliorano l’uso di Windows su Mac tramite la virtualizzazione rispetto all’uso di un vero sistema fisico PC-Intel. Tra queste ricordiamo l’integrazione di Lauchpad in Windows, per accedere rapidamente all’elenco dei software Windows più usati e per lanciarne l’esecuzione, l’estensione della nuova funzione Power Nap del Mac anche al computer virtuale e ai software Windows, infine un sistema di sicurezza integrato che da una unica postazione permette di acquistare, scaricare, installare e gestire i software di sicurezza e gli antivirus indispensabili per qualasisi computer Windows, anche quelli virtualizzati.
Su Mac grazie a Parallels Windows funziona meglio
Anche gli utenti che usano spesso Windows non si sentiranno spaesati nell’uso di questo sistema operativo su Mac. Innanzitutto Parallels Desktop 9 integra una nuova procedura guidata che rende più facile installare i sistemi operativi Microsoft sui Mac privi di unità ottica, con consigli, suggerimenti e le opzioni per procedere da file immagine, chiavette USB, oltre che drive esterni USB, FireWire e anche Thunderbolt. Una volta installato Windows grazie a Parallels gli utenti possono di nuovo utilizzare il pulsante e il menu Start, scomparso nell’ultima versione dell’OS ma presente invece nel PC virtuale su Mac. E’ anche possibile utilizzare le app Metro, per i tablet Windows con schermi touch, senza dedicare tutto lo schermo come avviene sui tablet-PC ma dedicando loro solo una finestra sul deisktop.
Altri miglioramenti e incremento delle prestazioni
Completiamo la rassegna delle novità di Parallels Desktop 9 segnalando il miglioramento dell’integrazione di Mac con Linux per gli utenti che usano questo OS, il supporto migliorato per l’uso di multi monitor e monitor esterni in Windows ed infine il miglioramento generalizzato delle prestazioni. Lo sviluppatore dichiara che Parallels Desktop 9 per Mac offre un miglioramento fino al 40% nelle prestazioni e nella gestione dei dischi, è in grado di mettere una macchina virtuale in pausa il 20% più velocemente, si spegne il 25% più velocemente ed offre un miglioramento nella gestione della grafica e della navigazione web pari al 15% circa.
Prezzo e disponibilità
Parallels Desktop 9 è disponibile da oggi come upgrade per tutti gli utenti che già possiedono una versione precedente al prezzo di 49,99 dollari. A partire dal 5 settembre sarà disponibile la versione completa per i nuovi clienti per l’acquisto sia online che in confezione nei negozi in tutto il mondo al prezzo di 79,99 dollari, 69,99 euro. Per un tempo limitato come offerta di lancio chi aggiorna o acquista il nuovo Parallels Desktop 9 ottiene 6 mesi di abbonamento al nuovo Parallels Access che permette il controllo remoto da iPad di computer Mac e PC. Parallels Access permette di usare i software Windows e Mac come se fossero app scritte per iPad: ne abbiamo parlato estesamente in questo articolo. Per ulteriori informazioni sul nuovo Parallels Desktop 9 e anche per l’acquisto è possibile partire da questa pagina dello sviluppatore.