Parallels Desktop 18, il virtualizzatore più gettonato nell’universo Mac è pronto per sfruttare Windows, inclusi migliaia di software, app e anche giochi classici direttamente sui Mac Intel e anche quelli più recenti e potenti con processori Apple Silicon.
Come accade per ogni cambio di versione, gli sviluppatori hanno introdotto corposi aggiornamenti nel cuore del software per migliorare l’esecuzione dei programmi e dei giochi per Windows su Mac, oltre che per supportare le nuove funzioni di macOS Ventura, il tutto sfruttando appieno la potenza di elaborazione dei processori Apple Silicon.
Lo sviluppatore dichiara che questa ultima versione del software di virtualizzazione è in grado di eseguire oltre 200mila app Windows e giochi classici su Mac.
Parallels Desktop 18 Standard Edition
La versione per il grande pubblico migliora ulteriormente la procedura creazione di una macchina virtuale, acquisto, download e configurazione di Windows 11 su Mac il tutto con un solo click. Questo permette di essere subito pronti per iniziare, anche per gli utenti non esperti, una procedura altamente automatizzata disponibile non solo per Windows ma anche per diverse distribuzione di Linux.
Oltre al miglioramento delle prestazioni e al supporto per macOS Ventura, Parallels Desktop 18 supporta la tecnologia degli schermi Apple ProMotion con frequenza di aggiornamento variabile e automatica. Ora il virtualizzatore può sfruttare appieno le eccezionali prestazioni del processore Apple M1 Ultra di Mac Studio: gli utenti possono assegnare più risorse hardware del Mac alla macchina virtuale Windows 11 per ottenere fino al 96% di miglioramento delle prestazioni con Windows 11.
Migliora la compatibilità dei software scritti per macchine Intel in esecuzione su Windows 11 per ARM. Il supporto ampliato per USB 3.0 ora permette di usare anche dispositivi con streaming dati in tempo reale, come per esempio Elgato HD60, Startech Video Capture USB 3.0. L’interfaccia di Windows e la riproduzione di video sono ora supportati anche con frame rate elevati.
Semplificata la vita per i videogiocatori che possono collegare i controller Xbox e DualShock al Mac via Bluetooth e con Parallels 18 risultano subito pronti per iniziare una partita in ambiente Windows o Linux.
Parallels Desktop Pro Edition
A tutte le funzioni e le novità di Parallels Desktop 18 Standard Edition, la versione Pro aggiunge la possibilità per l’utente di impostare varie condizioni di rete per la macchina virtuale, inclusi larghezza di banda, perdita di pacchetti e ritardo, utili per tester, sviluppatori e professionisti.
Per incrementare la sicurezza è possibile isolare la rete della macchina virtuale sui Mac Apple Silicon. Parallels 18 Pro può anche avviare un cluster minikybe come provider di virtualizzazione. Supporta l’avvio di rete sulle macchine virtuali Linux su ARM nei Mac Apple Silicon. Un plug-in avanzato di Parallels per Visual Studio permette di analizzare rapidamente le prestazioni di una applicazione in una macchina virtuale separata.
Parallels Desktop Business Edition
In questa versione ritroviamo tutte le novità e le funzioni di Parallels Desktop 18 Standard Edition e Pro Edition, con in più autenticazione SSO (Azure AD, Okta, Ping e altri ancora) e SAML indispensabile per attivare il software con account corporate, per enti e aziende. Così gli amministratori sono in grado di creare, configurare e distribuire machine virtuali Windows 11 sulla flotta di Mac presenti nella rete locale.
Compatibilità e requisiti minimi
La compatibilità di Parallels Desktop 18 risulta più ampia sui Mac Intel: sono supportate tutte le versioni di Windows, a partire dal datato Windows 2000 al più recente Windows 11. Supportate tutte le versioni di macOS da Lion in poi. Ampio supporto per le distribuzioni Linux, inclusi Ubuntu, Fedora, CentOS, Debian GNU, Ming, Red Hat, Suse Linux e Kali.
Invece sui Mac con processori Apple Silicon Parallels Desktop 18 supporta esclusivamente sistemi operativi scritti per ARM, quindi Windows 10 e Windows 11, macOS Ventura e Monterey, Linux Ubuntu, Fedora, Debian, RHEL, CentOS e Kali. Lo sviluppatore dichiara che il 99,99% delle applicazioni PC-Intel funziona bene in macOS, inclusi i software CAD più esigenti, grazie all’emulazione integrata in Windows 11.
Per utilizzare il virtualizzatore è richiesto almeno un Mac con Intel Core 2 Duo, 4GB di memoria RAM e 600GB di spazio di archiviazione disponibile o superiori. Funziona con macOS Mojave o più recenti: il supporto per macOS Ventura sarà disponibile quando Apple rilascerà la versione finale del sistema operativo in autunno.
Parallels Desktop 18, prezzi e disponibilità
L’aggiornamento da una versione precedente costa 69,99 euro, mentre una nuova licenza di Parallels Desktop 18 costa 99,99 euro, questo per l’uso domestico e scolastico: da questa pagina dello sviluppatore è possibile anche scaricare la versione dimostrativa gratuita.
Parallels Desktop Pro Edition è proposto in abbonamento a 119,99 € all’anno, indicato per sviluppatori, tester e utenti avanzati. Infine Parallels Desktop Business Edition costa 149,99 euro all’anno. Con l’abbonamento si hanno aggiornamenti gratuiti e anche l’accesso remoto al Mac da qualsiasi dispositivo iOS, Android e anche da browser.