Parallels ha annunciato il lancio di Parallels Desktop 17 per Mac l’ultima versione della soluzione per eseguire applicazioni native Windows sui computer Mac dotati di chip Apple M1 e Intel.
Parallels Desktop 17 per Mac, ora un’applicazione “universal binary”, è ottimizzato per gli attesi sistemi operativi macOS Monterey e Windows 11. Lo sviluppatore promette “straordinari miglioramenti” in termini di grafica e velocità, compresa una migliore esperienza di gioco in ambiente Windows virtuale, una migliore gestione delle risorse e un livello superiore di visibilità.
Parallels Desktop 17 per Mac consente agli utenti di eseguire le applicazioni Windows su un Mac in modo rapido. «Il passo avanti fatto nell’esecuzione di applicazioni Windows 10 in modo fluido sui computer Mac con chip Apple M1, è solo l’inizio di un nuovo capitolo di Parallels Desktop per Mac nell’offrire esperienze utente migliorate nell’esecuzione di macchine virtuali”, ha dichiarato Nick Dobrovolskiy, vicepresidente senior della divisione ingegneria e supporto di Parallels.
Le novità più importanti di Parallels Desktop 17
– Il supporto per macOS Monterey come sistema operativo (SO) host e guest e l’ottimizzazione per Windows 11 (entrambi i nuovi sistemi operativi sono attesi per quest’anno)
– Miglioramenti in termini di prestazioni. Lo sviluppatore riferisce che le applicazioni in esecuzione con Parallels Desktop 17 sui computer Mac con chip Apple M11 e Intel ora funzionano in modo estremamente più veloce ed efficiente.
– Il ripristino di Windows, Linux e macOS è più veloce fino al 38%, la frafica OpenGL fino a 6 volte più veloce e le prestazioni grafiche 2D fino al 25% più veloci.
– Sui Mac con CPU Apple Silicon (M1) l’avvio di Windows 10 on ARM Insider Preview è fino al 33% più veloce, le prestazioni del disco di Windows 10 on ARM Insider Preview sono fino al 20% più veloci e lo sviluppatore riferisce di un miglioramento fino al 28% delle prestazioni grafiche DirectX 11.
– Sui Mac con processore Intel la connessione di rete è fino al 60% più veloce su una macchina virtuale macOS Big Sur (e versioni più recenti).
– È stato migliorato il driver display, elemento che cosnente di aumentare la frequenza dei fotogrammi in molti videogiochi platform d’azione 2D, quali Foregone, Smelter e molti altri ancora.
Altre novità e miglioramenti
Con Parallels Desktop 17, Windows 10 riconosce lo stato della batteria del Mac e consente il risparmio energetico quando il livello della batteria è basso. Il nuovo chip virtuale TPM consente a Windows 10 e 11 di utilizzare BitLocker e Secure Boot per un livello superiore di protezione dei dati. È offerto il supporto audio multicanale e il rilevamento della presenza del jack con i driver nativi nelle VM Linux. Si può utilizzare una macchina virtuale Linux nella modalità di visualizzazione a Finestra grazie al supporto della risoluzione dinamica: è sufficiente ridimensionare la finestra della VM e Linux aggiornerà automaticamente il display in base alla nuova risoluzione.
Anche la modalità “Coherence” è stata migliorata, consentendo di eseguire le applicazioni Windows parallelamente alle applicazioni Mac, senza vedere il desktop Windows. Adesso è possibile seguire il flusso di lavoro ininterrottamente e senza distrazioni, giacché tutte le schermate di arresto, aggiornamento e di accesso di Windows sono in modalità a finestra, permettendo agli utenti di ridurle a icone e rimanere produttivi.
Un nuovo Gestore automatico delle risorse, consente di valutare e consigliare la quantità ottimale di risorse hardware del Mac per le macchine virtuali, in modo da garantire ogni volta le migliori prestazioni possibili. È possibile trascinare qualsiasi testo o immagine tra le applicazioni Mac e Windows, anche tra le applicazioni Windows e macOS Monterey Quick Note (quando sarà disponibile). Il supporto ai dispositivi USB 3.1 nelle macchine virtuali consente l’utilizzo di ulteriori dispositivi di archiviazione USB.
Miglioramenti anche al controllo del disco. Poiché le macchine virtuali (VM) e soprattutto le istantanee delle VM, possono occupare una grande quantità di spazio su disco, ora è possiible visualizzare la quantità di spazio su disco occupata dalle istantanee delle VM e decidere con consapevolezza come utilizzare lo spazio su disco del Mac.
Novità anche per la versione Pro di Parallels Desktop, versione per utenti avanzati e specialisti IT. È supportata la conversione semplificata di un clone vincolato in una macchina virtuale indipendente, permettendo di creare una macchina virtuale indipendente da un clone vincolato con solo due click.
Il plug-in Parallels Desktop per Visual Studio (progettato per eseguire il debug del codice in una VM autonoma) ora supporta i Mac con chip Apple M1. Inoltre, la procedura di installazione del plug-in è stata semplificata grazie a Visual Studio 2019.
Parallels Desktop 17 per Mac Business Edition, offre tutte le funzioni della Pro con, in più, funzionalità specifiche per gli ambienti aziendali.
È supportato il provisioning delle macchine virtuali aziendali su qualsiasi Mac: gli amministratori aziendali possono eseguire il provisioning delle macchine virtuali Windows pre-configurate a un gruppo misto di computer Mac con chip Intel e Apple M1. I responsabili IT possono ora specificare i link di download e le descrizioni in Parallels My Account per i computer con chip Intel e Apple M1 e Parallels Desktop scaricherà automaticamente la corretta immagine per ciascun dipendente.
È supportata la distribuzione di Parallels Desktop su una flotta di Mac con più architetture con un unico pacchetto.
Nell’ultima versione di Parallels Toolbox, incluso negli abbonamenti di Parallels Desktop, sono presenti cinque nuovi strumenti. Focus su una finestra, Trasforma testo, Riconosci testo, Lettore di codici a barre e Generatore di codici a barre sono ora stati aggiunti all’ampia raccolta di più di 30 strumenti di Parallels Toolbox.
Parallels Desktop 17: prezzi
I prezzi di vendita partono da 49,99 euro (Upgrade a una licenza permanente). Un nuovo abbonamento costa 79,99 euro l’anno. Una nuova licenza permanente: 99,99 euro. La Pro Edition costa da 49,99 euro per l’upgrade da qualsiasi edizione; un nuovo abbonamento costa 99,99 euro l’anno. Parallels Desktop per Mac Business Edition costa 99,99 euro l’anno. Tutti i prezzi sono IVA compresa, tutte le versioni sono disponibili da questa pagina dello sviluppatore.
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