Parallels ha rilasciato Parallels Access 3.0, nuova versione dell’app di accesso remoto che consente di usare le applicazioni desktop eseguite nelle macchine virtuali come se fossero app native per iPad, iPhone o Android. Gli sviluppatori hanno aggiunto la condivisione di file di grandi dimensioni per entrambe le piattaforme (iOS e Android) senza la necessità di un servizio cloud e senza dover perdere tempo per caricare file di qualsiasi dimensione, con la capacità di gestire tutto dall’agente desktop. Nell’ambito di questo lancio, Parallels ha introdotto un’app per l’Apple Watch, offrendo agli utenti la possibilità di vedere i computer remoti e avviare una connessione. È ovvio che non sarà possibile modificare documenti Word o Excel dall’Apple Watch ma l’Apple Watch potrebbe essere utile per controllare lo stato del computer in remoto o avviare la riproduzione di file multimediali.
Un File Manager universale offre supporto ai file locali, archiviazione sul cloud, anteprime dei file e accesso alle foto. Altre novità sono: la connessione “remoteless” per File Manager (connessione a un computer per accedere ai file senza sovrapporsi allo schermo), funzionalità per trasferire file da un computer remoto ad altre app su iOS e Android, anteprima dei file migliorata per i file su un computer remoto (ora con supporto per i file di Microsoft Office), funzionalità di riattivazione LAN migliorata che offre ulteriori modi per riattivare un computer remoto, capacità di lavorare con più monitor in una sessione browser Web da un computer remoto, consentendo all’utente di passare da uno schermo all’altro o di visualizzarli tutti contemporaneamente, accesso alle foto su un dispositivo mobile dall’agente desktop, compresa la capacità di scattare foto e copiarle su un computer remoto.
La versione gratuita per due settimane di Parallels Access si scarica dall’App Store o da Google Play. È possibile acquistare abbonamenti individuali a 19,99 dollari per un anno o 34,99 dollari per due anni. Gli utenti possono accedere fino a cinque computer remoti da un numero illimitato di tablet e telefoni o dispositivi iOS e Android con un browser web moderno. Come offerta speciale a tempo limitato, i nuovi clienti che acquistano Parallels Access possono ricevere un abbonamento di due anni a 29,99 dollari. I computer remoti possono essere PC dotati di Windows 10, Windows 8.1, Windows 8 o Windows 7 o Mac dotato di OS X El Capitan (supporto in via sperimentale), OS X Yosemite (10.10), OS X Mavericks (10.9), OS X Mountain Lion (10.8) e OS X Lion (10.7).
L’app Parallels Access è gratis per iPhone e iPad e richiede l’acquisto di un abbonamento.