Panic, sviluppatori noti per varie e interessanti applicazioni, hanno annunciato Coda 2.6, ultima versione dell’apprezzato strumento di editing amatissimo dagli sviluppatori di siti web (e non solo).
La versione 2.6 di Coda risolve alcuni bug e integra il supporto alla Touch Bar dei nuovi MacBook Pro. Usando la Touch Bar è possibile eseguire lo switch tra modalità Editor e Preview, richiamare funzioni che consentono di attivare7disattivare l’indentazione, commentare le linee di codice, saltare a una determinata riga, aprire il Web Inspector e altro.
Coda, lo ricordiamo, è un completo editor in grado di riconoscere la sintassi di C, CSS, HTML, JavaScript, Perl, PHP, Ruby, SQL, Swift, XML e altro ancora. L’app mette a disposizione funzioni di gestione utilizzabili in remoto e in locale, supporta protocolli quali FTP, WebDAV, Amazon S3 e altri ancora, offre funzioni di anteprima e molto altro. Specifiche funzioni permettono di applicare veloci cerca e cambia, gestire siti sfruttando funzioni di sincronizzazione, integra un client SSH.
Coda 2.6 richiede OS X 10.9.5 o seguenti ed è venduto a 99$ direttamente sul sito dello sviluppatore (dallo stesso sito è possibile scaricare anche una versione dimostrativa). Sull’App Store è disponibile (24,99 euro) la versione per iPhone e iPad con iOS 9 e seguenti.