Il passaggio è strategico perché permetterà di unificare non solo i marchi sotto iun unico brand (come Panasonic sta facendo) ma anche i dipendenti sotto un unico tetto digitale. Infatti, Panasonic Corporation, uno dei “grandi” nel campo dell’elettronica industriale e per consumatori, entra nell’era del cloud computing adottando le tecnologie per la collaborazione di IBM. Grazie a questi nuovi servizi, affermano gli autori della decisione, il suo personale potrà comunicare e collaborare in modo più efficiente con la rete globale dei partner, dei clienti e dei fornitori attraverso una comunità basata sul cloud.
Panasonic adotterà i servizi di LotusLive.com di IBM per le conferenze via Web, la condivisione di file, l’instant messaging ed il project management. L’azienda implementerà , inoltre, LotusLive Connections per il business social networking tra dipendenti, partner e fornitori per permettere la ricerca e la condivisione dell’informazione giusta al momento giusto.
Come parte di questo investimento nella tecnologia open di IBM, Panasonic migrerà i suoi dipendenti da Exchange di Microsoft o altri software per la collaborazione a LotusLive per la posta elettronica, la preparazione dei calendari e la gestione dei contatti. Panasonic presenterà maggiori dettagli in occasione dell’appuntamento annuale di Lotusphere, in programma a Orlando, in Florida, dal 17 al 21 gennaio, in cui si ritrovano i partner e il “canale” di IBM divisione Lotus.