Panasonic ha annunciato il lancio ufficiale su alcune fotocamere della sua tecnologia Post Focus, che permette agli utenti di scattare un’immagine e decidere poi successivamente, dopo lo scatto, quale area dell’immagine mettere a focus.
La tecnologia di Panasonic può essere considerata una risposta a Lytro, azienda che per prima ha introdotto sul mercato la possibilità di mettere a fuoco gli scatti fotografici successivamente alla cattura, evolvendo poi la sua tecnologia plenottica con l’ultima Lytro Illum.
Il Post Focus di Panasonic, però, sfrutta però un concetto differente da quello della concorrente: mentre Lytro cattura l’intero spettro di raggi luminosi in un solo scatto, Panasonic si affida ad una “sinergia della tecnologia Auto Focus DFD (Depth From Defocus), velocissima e ultra-precisa, con la tecnologia 4K Panasonic, supportata dal processore Venus Engine”.
In concreto, la fotocamera scatta rapidamente un numero elevato di immagini con punti di messa a fuoco differenti (fino a 49); le immagini vengono poi combinate in modo dinamico in modo che sia l’utente a decidere il punto di messa fuoco per quella specifica ripresa.
Nel video qui di seguito Panasonic illustra brevemente il funzionamento del Post Focus.
Nella sostanza, il Post Focus di Panasonic si limita a scattare diverse immagini di uno stesso soggetto con messa a fuoco differente: questa è la maggior differenza rispetto alla tecnologia plenottica di Lytro, che scatta una sola immagine contenente tutte le informazione necessarie alla messa a fuoco posteriore.
Per questa ragione il Post Focus di Panasonic è sicuramente più a suo agio con soggetti statici o con riprese dove il movimento è limitato e contenuto, pena il ritrovarsi davanti agli occhi non la stessa immagine (più o meno) con due punti di messa a fuoco differenti, ma solo due immagini molto diverse, cosa che non può accadere con Lytro.
Il vantaggio rispetto a Lytro resta la qualità d’immagine, identica a quella di altre immagini standard scattate con le fotocamere Panasonic a risoluzione 4K, aspetto che invece è ancora oggi il tallone d’Achille delle fotocamere plenottiche dell’azienda USA.
La tecnologia Post Focus sarà attivata per le fotocamere Lumix G7, Lumix GX 8 e Lumix FZ300 attraverso un aggiornamento del firmware; secondo alcuni rumors, arriverà in futuro anche sulla Panasonic Lumix GH4, sempre attraverso aggiornamento del firmware.
Se possedete uno fra i modelli Panasonic Lumix GF7, Panasonic Lumix GX8, e Panasonic Lumix FZ300 potete effettuare l’aggiornamento del firmware per Post Focus da questo link a partire dal prossimo 25 novembre. Per la Panasonic Lumix GH4 l’aggiornamento arriverà in futuro.