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Panasonic DMC-G3, la più piccola e leggera fotocamera digitale a lenti intercambiabili

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Panasonic DMC-G3 è un nuovo modello di fotocamera a lenti intercambiabili della serie LUMIX G Micro System, con sensore da 16 Megapixel e capacità di girare video Full HD (1.920 x 1.080). Rispetto ai modelli precedenti, è stata ulteriormente alleggerita e rimpicciolita, conquistando a detta del produttore la corona di più piccola e leggera fotocamera al mondo.

Panasonic ha riprogettato l’elaborazione dei segnali sfruttando il nuovo sensore Live MOS da 16 Megapixel. In particolare, gli scatti realizzati in condizioni di scarsa luminosità, quando è necessario impostare l’ISO su valori elevati mantengono un’eccellente risoluzione.

Sfruttando il touchscreen, la messa a fuoco risulta più rapida e accurata grazie al Pinpoint AF. Anche gli scatti consecutivi sono stati migliorati, con il risultato che si possono scattare 4 fps alla massima risoluzione (16 Megapixel) grazie al nuovo otturatore meccanico.

La fotocxamera registra video Full HD (1.920 x 1.080) con suono stereo in AVCHD. Il sistema di auto focus con le funzioni full-time AF (per una messa a fuoco continua) e tracking AF (per mantenere a fuoco il soggetto scelto), è disponibile anche per le registrazioni video

Una modalità denominata “Creative Control” permette di impostare gli effetti cromatici in modo più intuitivo e con lo strumento Photo Style si ha una regolazione più fine di contrasto, nitidezza, saturazione e riduzione del rumore.

L’apprezzata modalità iA (Intelligent Auto) è ora definita iA Plus ed è utilizzabile anche nei video: in aggiunta alle consuete funzioni di supporto allo scatto, in questa modalità sono presenti anche l’area di fuori fuoco, la compensazione dell’esposizione e il bilanciamento del bianco.

La DMC-G3 vanta un Intelligent LCD free-angle da 3 pollici (7,5 cm) con campo visivo del 100%, e un mirino LVF (Live View Finder) con risoluzione equivalente a 1.440.000 pixel. Il corpo macchina in alluminio è al tempo stesso leggero e robusto, ed è disegnato per garantire una presa salda a dispetto delle dimensioni ultracompatte della fotocamera.

L’inedito sensore Live MOS da 16 Megapixel di DMC-G3 gioca un ruolo fondamentale nella  qualità delle immagini. Grazie a un circuito che legge i segnali in uscita con minimo rumore, il livello di quest’ultimo viene soppresso in modo significativo (oltre il 66%). Va inoltre sottolineato che con l’ISO impostato su valori elevati, il rapporto segnale/rumore è migliorato di circa il 200% rispetto ai convenzionale sensori da 12,1 Megapixel. Le accresciute performance del sensore (6db a ISO 3200 e massimo 9db a ISO 6400), consentono di ottenere ottime immagini e con ridottissimo rumore.

Venus Engine FHD è un processore d’immagine che separa il rumore cromatico dal rumore di luminanza in modo più accurato, applicando la riduzione del rumore ottimale ad entrambi, in modo che le immagini risultino nitide e realistiche anche quando vengono riprese a livelli di sensibilità ISO elevati.  Questo processore fa sì che i colori non tendano a mescolarsi, e che risultino sempre ben distinguibili gli uni dagli altri, soprattutto lungo i bordi. L’0engine si occupa inoltre di ridurre selettivamente il rumore dei contorni, in modo che le linee appaiano più naturali. Il processore agisce anche sul rumore tipo “spot” che può generarsi nelle aree più scure delle foto scattate in condizioni di scarsa luminosità, e sull’effetto color bleeding delle aree fortemente illuminate generato dall’aberrazione cromatica.  Per ottimizzare le singole parti dell’immagine, i bordi sono processati dando la priorità alla risoluzione, mentre per le aree più omogenee sono elaborate con priorità NR.

La DMC-G3 è in grado di effettuare scatti consecutivi a 4 fps alla massima risoluzione (16 Megapixel) con otturatore meccanico. Interessante anche la modalità scatti consecutivi che (con otturatore elettronico) può arrivare a 20 fps.

DMC-G3 è dotata di Light Speed AF, autofocus veloce che fa scendere il tempo di messa a fuoco ad appena 0,1 secondi circa grazie alla riduzione del tempo di rilevamento (la frequenza è stata raddoppiata da 60 fps a 120 fps). Il  sistema di AF a contrasto dell’apparecchio è a detta della casa di gran lunga superiore a quello delle reflex digitali DSLR di fascia alta con AF a differenza di fase, non solo in termini di precisione ma anche di velocità. L’AF a contrasto, combinato con il Touch AF, consente di impostare la messa a fuoco del soggetto e attivare la funzione Full-area focusing che rende possibile impostare la messa a fuoco in qualsiasi punto dell’inquadratura.

Il touch touchscreen LCD da 460.000 pixel consente di sia di impostare la messa a fuoco, sia scattare semplicemente toccando lo schermo. Dopo aver “selezionato” un soggetto con un tocco, la fotocamera lo segue mantenendolo sempre a fuoco anche se si muove. Sempre toccando lo schermo si può selezionare la parte dell’inquadratura da mettere a fuoco in modalità 1-area AF. Quest’ultima, abbinata alla modalità Face Detection, consente di regolare in modo più preciso la messa a fuoco dei visi –impostandola ad esempio sugli occhi. Le 23 aree di messa a fuoco (Multi-area AF) permettono di impostare la composizione dell’immagine mettendo in evidenza le parti dell’inquadratura prescelte. Una funzione denominata “Pinpoint AF” consente di ottenere una messa a fuoco più dettgliata grazie all’ampliamento delle aree: in questo modo si può, ad esempio, impostare l’AF sulle pupille.

In modalità MF assist, si può ingrandire una parte dell’inquadratura di 1x, 4x, 5x o 10x con un solo tocco e poi spostare a piacimento la porzione ingrandita trascinandola sullo schermo – una funzione comoda ad esempio per tenere a fuoco un soggetto in movimento. L’ingrandimento 4x viene mostrato sullo schermo suddiviso in frame per consentire all’utente di regolare in modo preciso la messa a fuoco e al tempo stesso di porre attenzione alla composizione dello scatto nel suo complesso.

Il display LCD vanta un ampio angolo di visione, può ruotare di 180° di lato e inclinarsi di 270°, offrendo circa il 100% del campo visivo permettendo di operare da qualsiasi posizione, sia durante lo scatto, sia in fase di riproduzione.

Il touch screen è utile non solo per la ripresa, ma anche per la riproduzione delle foto. Una volta visualizzate le anteprime, è sufficiente toccare quella desiderata per visualizzarla a pieno schermo. Per avanzare da un’immagine all’altra, basta trascinare le foto sullo schermo, come se si sfogliasse un libro. Con lo stesso sistema si può anche zoomare ogni foto (max 16x). In più, nel menù di personalizzazione, si può scegliere di tenere acceso o spento il touch control per i singoli comandi, come l’otturatore o l’AF.

Il mirino Live View Finder da 1.440.000 pixel di questo modello possiede a detta del produttore la medesima visibilità di un mirino ottico, e rende visibili le informazioni necessarie all’utente senza che questi debba distogliere lo sguardo dal soggetto. I 60 fp  consentono di ricevere il segnale direttamente dal sensore dell’immagine e rimandarlo all’LCD in tempo reale e senza interruzioni. Questo permette all’utente, mentre compone uno scatto, di controllare l’intera superficie dell’inquadratura.

Come altri apparecchi, anche questa fotocamera include  un sistema di riduzione della polvere. Se la polvere o altre sostanze estranee filtrano all’interno della fotocamera nella fase di cambio dell’ottica, potrebbero depositarsi sul sensore d’immagine ed essere visualizzate come punti neri nelle foto. Il sistema di riduzione della polvere della G3 funziona mediante un filtro supersonico, posto di fronte al sensore Live MOS: vibrando verticalmente con una frequenza di circa 50.000 volte al secondo, il filtro respinge polvere e altre particelle.

Come già accennato, il dispositivo consente di registrare video Full HD Un tasto dedicato, posto sul retro del corpo macchina, consente di iniziare a registrare istantaneamente, mentre in parallelo si scattano foto senza doversi preoccupare di settaggi aggiuntivi. DMC-G3 può registrare filmati in Full HD (1.920 x 1.080) a 60i (NTSC) / 50i (PAL), in formato AVCHD (il segnale in uscita dal sensore è di 30p [NTSC] / 25p [PAL]). Durante le riprese video è possibile cambiare il fuoco semplicemente “toccando” il soggetto desiderato e attirando l’attenzione su di esso. La funzione Extra Tele Conversion estende virtualmente il range dello zoom di massimo 4,8x senza rovinare la qualità dell’immagine alla risoluzione più bassa.

Lo stabilizzatore ottico di immagine (O.I.S.) consente di eliminare l’involontario tremolio della mano quando si utilizza lo zoom ad un alto fattore di ingrandimento. La funzione Face Detection rileva automaticamente un volto nella scena inquadrata e ne regola la messa a fuoco, l’esposizione, il contrasto e il colorito della pelle. Un sistema denominato “Intelligent D-range Control” contribuisce a produrre immagini naturali ottimizzando l’esposizione delle singole parti dell’inquadratura, evitando così che ci siano aree troppo buie o troppo luminose dai dettagli indistinguibili, e contribuendo a evidenziare ed esaltare i dettagli e le gradazioni, come le sfumature di blu del cielo. L’Intelligent Scene Selector passa automaticamente dalla modalità Ritratto, a Panorama, Primo Piano o Scarsa Illuminazione, a seconda della situazione, per ottimizzare la qualità visiva.

Il suono registrato è di alta qualità grazie al microfono per Dolby Digital Stereo Creator. Utile anche la funzione Wind Cut che permette di eliminare il rumore di sottofondo generato dal vento. Per scattare una foto con DMC-G3 mentre si gira un filmato, basta schiacciare l’otturatore. Con la funzione Video Divide si può dividere un video in due parti direttamente dalla fotocamera, eliminando poi le sequenze indesiderate.

La modalità My Color offre diversi effetti preimpostati (Expressive, Retro, High Key, Sepia e High Dynamic) e ora è possibile regolare anche la compensazione dell’esposizione in modalità Creative Control. Anche la modalità pellicola è stata rinnovata: ora si chiama Photo Style e consente di gestire diversi effetti preimpostati (Standard, Vivid, Natural, Monochrome, Scenery, Portrait) e di regolare in modo più preciso il contrasto, la nitidezza, la saturazione e la riduzione del rumore. Attraverso la modalità Custom è inoltre possibile personalizzare queste impostazioni per ottenere

Le fotocamere Micro Quattro Terzi sono compatibili con il sistema Quattro Terzi, garantendo la versatilità e le prestazioni delle ottiche intercambiabili. Oltre alle ottiche LUMIX G, DMC-G3 può utilizzare qualsiasi obiettivo intercambiabile compatibile con lo standard Quattro Terzi tramite un adattatore (opzionale).

Nel momento in cui scriviamo, i prezzi non sono stati ancora resi noti (voci che circolano in rete parlano di circa 600 euro per il solo corpo macchina, cui sarà necessario aggiungere altri 100 euro per abbinare un obiettivo).

[A cura di Mauro Notarianni]

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