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Dopo che Sony ha annunciato il primo sensore CMOS a retroilluminazione con global shutter, Panasonic risponde annunciando il suo sensore CMOS con global shutter in grado di riprendere in formato 8K, 60FPS e HDR. Ila componente utilizza una pellicola fotoconduttiva organica (OPF) e presenta caratteristiche come video 8K a 60 fps e 450k elettroni ad alta saturazione.
“Grazie alla tecnologia, è possibile catturare immagini a una risoluzione di 8K, anche in scene ad alto contrasto, come in un campo sotto una forte luce solare e con posti a sedere con spettatori ombreggiati sotto il tetto di uno stadio”, afferma Panasonic.
Nel sensore di immagine OPF CMOS, incorporando un grande condensatore nella parte del circuito con una vasta area disponibile, è possibile utilizzare sia la modalità ad alta sensibilità che la modalità ad alta saturazione con la stessa struttura di pixel, semplicemente cambiando modalità dalla fotocamera. Nella modalità ad alta sensibilità, è possibile acquisire dati fino a un’intensità luminosa di 4,5k elettroni.
Inoltre, passando alla modalità a saturazione elevata, è registrare dati fino a un’intensità luminosa di 450k elettroni. Utilizzando la funzione global shutter, che consente la cattura simultanea delle immagini da parte di tutti i pixel, sarà possibile catturare istantaneamente oggetti in movimento senza distorsioni
Il sensore può essere commutato tra modalità rolling e global shutter controllando la tensione sull’OPF. La modalità global shutter consente di catturare tutti i pixel di una foto contemporaneamente, eliminando la distorsione dell’effetto rolling shutter quando la scena e i soggetti sono in movimento.
Regolando la tensione applicata alla pellicola fotoconduttiva, questa funge da filtro a densità naturale a variazione continua, controllato elettronicamente per il sensore, un’altra caratteristica fino ad oggi mai vista nel settore. Panasonic afferma che questa nuova tecnologia è protetta da 135 brevetti giapponesi e 83 brevetti internazionali; ad oggi non si sa però ancora quando saranno disponibili le prime fotocamere fondate su questa innovazione.