Qualsiasi dispositivo non Apple in grado di comunicare con iTunes deve ricorrere a un software che funga da intermediario nella comunicazione tra il dispositivo, il Mac e iTunes. Per questa semplice ragione ha suscitato un certo clamore la scoperta di ieri in cui i primi esemplari di Palm Pre hanno dimostrato di poter comunicare direttamente con iTunes una volta collegati al Mac. Fatto questo il Pre è in grado di ricevere e sincronizzare musica, fotografie e filmati, proprio come fosse un iPhone o un iPod. Di più: in alcune schermate in circolazione su Web risulta evidente che iTunes vede il Palm Pre proprio come se fosse un iPod, indicandone nome e icona nella schermata dei dispositivi connessi.
Jon Lech Johansen, più noto come DVD Jon, l’hacker che è passato alla storia per aver creato il DeCSS, il primo software in grado di superare le protezioni dei DVD, ha offerto una spiegazione tecnica dettagliata di come Palm sia riuscita a far comunicare direttamente il nuovo Pre con iTunes. I dettagli tecnici sono descritti in un post pubblicato sul proprio blog ufficiale.
In sintesi il Palm Pre invia ad iTunes, tramite il collegamento USB, codici che identificano il costruttore e il tipo di dispositivo connesso, identici a quelli utilizzati da Apple per iPod. Oltre a questo il Pre è stato programmato per rispondere a precisi comandi personalizzati, sempre via USB, che iTunes invia ad iPod. In sostanza i programmatori del Pre hanno camuffato il nuovo smartphone per rispondere e comunicare con iTunes facendo credere al programma che si tratta proprio di un iPod. Secondo l’ex hacker Johansen, autodidatta ingegnere del software e specializzato nel reverse engineering su trattamento e formato dei dati, è molto probabile che in una prossima versione di iTunes Apple impedirà e bloccherà senza molta fatica questa funzione del Pre.