Addio al Lifedrive. A dare l’ultimo saluto al palmare con disco fisso, l’unico di questo tipo, prodotto da Palm è la società di Milpitas che suoi sui siti, come notano alcune pagine web specializzate in dispositivi da tasca, ha ufficialmente annunciato l’ “end of life” del dispositivo.
La cancellazione della produzione e della vendita del Lifedrive rappresenta una piccola rivoluzione per Palm. Il PDA, caratterizzato da un HD “micro” da 4 GB, era stato lanciato a metà 2005 con grandi speranze, tanto grandi che Palm allora ne parlava come lo sfidante di iPod. Le dotazioni software e hardware in effetti sembravano accattivanti: Wifi, Bluetooth, vario software multimediale, oltre che il tradizionale sistema operativo Palm molto ben supportato dagli sviluppatori.
Ma la defocalizzazione del prodotto, unita al fatto che i PDA non connessi alla rete cellulare sono ormai divenuti un prodotto da veri amatori, ne hanno limitato moltissimo il successo. Le vendite sono state tanto basse da avere sconsigliato anche il lancio di una versione con disco fisso da 8 GB, come precedentemente previsto e questo mentre iPod passava dalla versione mini alla versione nano abbandonando il disco fisso abbracciando le più funzionali memorie flash e poi toccando recentemente proprio gli 8 GB.
Al momento non è chiaro se l’abbandono di Lifedrive significa che sta arrivando un nuovo modello di PDA non connesso alla rete cellulare e dotato di hard disk o se Palm abbandonerà questa nicchia di mercato.
Per un excursus sulle capacità di LifeDrive vi rimandiamo al servizio speciale con fotogalleria che realizzammo al tempo della sua presentazione in Italia.