Palm è come Apple. Il paragone, decisamente sorprendente se si guarda alle sorti attuali dei due protagonisti del mondo dei dispositivi da tasca (Apple sulla cresta dell’onda, in decisa difficoltà Palm) è emerso nel corso del JP Morgan Tech Show a Boston. A presentare l’azzardato parallelismo è stato il Cfo di Palm, Andre Brown.
Le similitudini tra Palm e Apple si riferiscono specificatamente, secondo il manager di Milpitas, nel fatto che sia l’una che l’altra società creano software proprietario per un hardware proprietario. “E creare software controllando l’hardware – dice Brown – è un elemento fondamentale in un settore dove la differenza la farà più che l’hardware il software”. Cercando di spiegare la ragione per cui anche Palm produce dispositivi basati su un sistema operativo di una terza parte (Windows Mobile, per la precisione), il Cfo ha detto che questo avviene essenzialmente per incrementare i margini di profitto, ma la scommessa vera di Palm è sul prossimo sistema operativo, basato su Linux.
Al proposito il manager ha ribadito che la tabella di marcia resta quella precedentemente annunciata: il completamento avverrà entro fine 2008, il lancio dei primi dispositivi dotati di esso, nella prima metà del 2009. La bontà di questa scelta sarebbe stata testimoniata dall’investimento di Elevation Partners, che ha visto nel nuovo sistema operativo, importanti potenzialità e per questo ha profuso denaro nella società .