Tempo di report anche per l’Europa Occidentale dei telefonini: è IDC a rilasciare i dati relativi all’ultimo trimestre del 2010 per il mercato ovest-europea, in cui è incluso anche il Bel Paese. Da sempre fortino di Nokia, l’ultimo quarto dell’anno passato vede momenti difficili per il colosso finlandese, sempre in prima posizione ma ormai vicino a perdere il primato.
Parlando di smartphone e feature phone, Nokia detiene sempre il 33% del mercato, ma perde l’11% rispetto al 2009. Al secondo posto Samsung, con il 27% (anch’esso il leggero calo, -2%). Al terzo posto arriva Apple: con una crescita del 66%, raggiunge il 9% della torta. Seguono Sony Ericsson (-15%), e RIM, che segna un + 67%, ottimi risultato anche per l’azienda canadese da sempre poco efficace in Europa.
Passando ai soli smartphone, Apple balza al secondo posto, con il 20% del mercato. Prima sempre Nokia con il 27% (ma -19% rispetto al 2009); terza RIM con il 15%. Le restanti due posizioni vedono HTC e Sony Ericsson in enorme crescita, rispettivamente + 284% e + 3121%. Numeri giustificati dalla globale crescita di Android. Il sistema operativo di Google ha registrato infatti una crescita sopra le righe: rispetto allo stesso periodo del 2009, in un anno le vendite di cellulari Android sono passate da 470.000 unità a 7.9 milioni, con un incremento del 1,580%.
Vale la pena notare come le strategie degli operatori si stiano sempre più spostando verso la fascia smartphone, tendenza confermata soprattutto dai dati di Sony Ericsson, in perdita nel segmento smartphone+feature phone ma in netta crescita per i soli smartphone grazie alla diffusione della serie Xperia. Viste le premesse dell’appena trascorso MWC il segmento smartphone proseguirà la sua inarrestabile crescita anche nel 2011.