Gli ex ingegneri e designer di Essential ci riprovano con Osom OV1, un nuovo telefono che punta al livello degli iPhone di Apple e dei top di gamma di Google e Samsung. In tal senso ne sono già un indicazione i materiali con cui è costruito: telaio in acciaio inossidabile e titanio per pulsanti, rivestimento della fotocamera e qualche altro dettaglio, retro in ceramica e copertura in vetro Corning Gorilla Victus.
Secondo la società sarà «notevolmente più grande» dell’Essential Phone, che invece aveva cornici sottilissime e uno schermo da 5,7 pollici; sarà disponibile in bianco e nero opaco, ma dal punto di vista dei colori – spiegano – ci sono «alcune sorprese in arrivo». Anche se assomiglia al telefono del papà di Android, Osom non lo considera un successore spirituale. L’amministratore delegato dell’azienda nonché suo fondatore, Jason Keats, ha infatti spiegato che non c’era alcuna intenzione di rievocare quel telefono: semplicemente, la somiglianza «è naturale» visto che lo ha progettato lo stesso team.
Nonostante la saturazione del mercato, questo dispositivo riesce comunque a distinguersi, quantomeno proprio per i materiali impiegati, che sono ancora relativamente rari in questo settore. Gli iPhone di Apple in tal senso sono quelli che più si avvicinano al dispositivo per via dei lati in acciaio e il dorso in ceramica, anche se la differenza estetica tra i due è netta ed evidente. Inoltre, anche se Osom non ha annunciato il prezzo, è probabile che non costerà eno di 1.000 euro, che guarda caso è il prezzo di partenza della linea Pro degli iPhone.
In base a quanto si apprende, dentro ci sarà un processore Qualcomm Snapdragon serie 8, un modulo UWB o simile per la banda ultra larga e funzioni come il rilevamento di precisione per la posizione, l’apertura delle portiere dell’automobile e per «alcune cose interessanti in cucina», una batteria che dura “tutto il giorno” e lo spazio per due schede SIM anziché affidarsi alla eSIM in modo da non doversi necessariamente legale le mani con particolari operatori. E poi due fotocamere sul retro, una da 48 MP e una da 12 MP, mentre davanti cen’è una da 16 MP.
Per finire, una particolarità nella dotazione: in confezione ci sarà un cavo con doppia spina USB-C dotato di un particolare interruttore che consente di disconnettere fisicamente i pin per i dati, in modo da poter ricaricare il telefono nelle prese pubbliche con un particolare occhio di riguardo per la privacy.