Apple ha rilasciato OS X Server 4.1, update (19,99 euro sul Mac App Store) che permette di trasformare Yosemite in sistema operativo server.
OS X Server, lo ricordiamo integra tecnologie per la condivisione dei file, la gestione dei profili (si possono distribuire, configurare e gestire Mac e dispositivi iOS), è in grado di gestire sia i permessi UNIX sia le liste di controllo degli accessi, consente di monitorare le connessioni, comprendere chi accede al server, chi si collega e per quanto. La funzione di gestione dei profili permette di configurare gli account utente per email, calendari, contatti e messaggi, definire le impostazioni di sistema, imporre restrizioni, applicare policy per PIN e password, e molto altro ancora.
Il sistema è comodo per piccoli uffici, studi, aziende e scuole per gestire gruppi e singoli utenti sul server impostando servizi che permettono di scambiare file, sincronizzare e condividere rubriche e calendari, programmare eventi, usare funzioni di instant messaging in sicurezza, tenere videoconferenze, inviare e ricevere email, contribuire ai wiki e commentarli e molto altro.
L’update a OS X Server 4.1 include miglioramenti e bug fix integrati nell’aggiormanento a OS X 10.10.3, il Supporto a “Gestore profilo” con nuove funzionalità, comandi di gestione dei dispositivi mobili e payload introdotti con iOS 8.3, funzioni che offrono la possibilità di configurare il server di cache per l’elaborazione dei record TXT del DNS in formato Windows.
Nelle note di rilascio Apple indica altre novità tra cui miglioramenti al servizio di messaggistica per l’accesso di gruppo, miglioramenti alla ricerca dei dispositivi di “Gestore profilo”, possibilità di esportare gli account utente e di gruppo in un file, miglioramenti nell’affidabilità dei backup e del ripristino da Time Machine infine anche la risoluzione di un problema che poteva causare il blocco di Server durante l’aggiornamento di “Gestore profilo” e dei servizi wiki.