Mappe è una nuova applicazione inclusa di serie con OS 10.9 “Mavericks”. L’applicazione funziona alla stregua dell’equivalente app per smartphone tablet di Apple permettendo di sfruttare sul desktop la mappatura della piattaforma iOS, inclusa la grafica vettoriale, viste 3D e la funzione Flyover interattiva.
L’applicazione è di semplice uso e richiede ovviamente una connessione a internet. Se già usate la versione per iOS il meccanismo di funzionamento è simile. Nella barra degli strumenti troviamo il pulsante che visualizza la posizione corrente, quello per passare alla visualizzazione con prospettiva 3D e il terzo per attivare/disattivare la funzione “Mostra Traffico” (con suggerimenti in tempo reale). Le visualizzazioni possibili sono tre: standard, ibrida e satellite. Poiché l’applicazione sfrutta un motore vettoriale, cartine e testi sono nitidi e gli ingrandimenti fluidi e reattivi (a patto di avere una veloce connessione a Internet).
In alto a destra nella barra dei menu troviamo poi il pulsante per richiamare i Contatti (dopo aver selezionato un contatto è possibile scegliere la voce “Mostra mappa”) e il campo per inserire direttamente l’indirizzo desiderato. Se possediamo un Mac con il trackpad, sfruttando le classiche gesture è possibile scorrere, ingrandire, ridurre la mappa visualizzata (in alternativa è possibile usare il mouse e i pulsanti in basso a destra).
Dal menu “Vista” è possibile aggiungere segnaposti, mostrare o no la scala, individuare la funzione attuale, attivare la modalità a tutto schermo. Se per la struttura che stiamo cercando sono presenti recensioni, è possibile visualizzarle.
Mappe permetterà di pianificare un viaggio sul Mac e poi inviarlo all’iPhone (via email o AirDrop con iOS7) per avere in viaggio il navigatore vocale. L’integrazione dell’app Mappe in tutto Mavericks consente all’utente di visualizzare le mappe in Mail, Contatti e Calendario. I percorsi calcolati possono essere esportati come PDF, condivisi su Facebook, Twitter, email, Messaggi, ecc. Da segnalare che gli sviluppatori possono integrare le funzioni di localizzazione nelle proprie app grazie a un kit con API dedicate (“Map Kit API”).