Dopo aver distribuito alcune settimane addietro la “golden master” (la versione che dovrebbe essere in tutto e per tutto uguale a quella definitiva) di OS X 10.9 Mavericks, Apple ha ora distribuito a sviluppatori e beta tester anche la golden master di OS X 10.9 Mavericks Server, altro segnale che lo sviluppo è terminato e che non dovrebbe mancare molto all’annuncio ufficiale.
Come già è possibile fare con OS X 10.8 Mountain Lion, anche con OS X 10.9 sarà possibile acquistare separatamente dal Mac App Store il pacchetto per trasformare il sistema operativo in variante server. Nella nuova release, la casa della Mela ha lavorato su innovazioni che aiutano a gestire e sfruttare meglio la rete, facilitano sviluppo, test e implementazione di applicazioni per OS X e iOS. I team che usano Mac e iOS possono sfruttare un sistema robusto e affidabile e accedere a servizi di repository in hosting. La tecnologia denominata “Caching Server 2” velocizza il download e la distribuzione di software tramite App Store, Mac App Store e iTunes Store e può ora eseguire il caching del server offrendo maggiori velocità di download verso i dispositivi con iOS 7 (quando un utente sulla rete scarica un software ne viene salvata in automatico una copia sul server; in questo modo, quando altri utenti della rete vorranno aggiornare o scaricare lo stesso software, vi accederanno direttamente dall’interno della rete, senza passare da internet). Il Profile Manager (per la gestione, configurazione dei profili degli utenti) integra una serie di migliorie con nuove funzioni di gestione specifiche sia per i client iOS, sia per i client OS X, semplificando la distribuzione di app e volumi.
OS X Server è un sistema di semplice uso, perfetto per piccoli studi, imprese, scuole o semplici appassionati desiderosi di apprendere il funzionamento di un sistema operativo server.