Il francese Macg ha eseguito alcune prove avviando applicazioni di benchmarking su iMac 21.5” Haswell con OS X 10.8.x Mountain Lion e con la Golden Master del futuro OS X 10.9 Mavericks. L’iMac in questione è il nuovo modello base: un Core i5 Quad a 2,7 GHz, 8 GB di RAM, disco rigido da 1 TB a 5400 rpm e grafica Intel Iris Pro 5200.
Alcune operazioni eseguite con iMovie su Mavericks sono il 12% più veloci, mentre la creazione di un file ZIP dal Finder (compressione di una cartella di 1.5GB) è più lenta del 24%. In alcuni casi (GarageBand e Aperture, ad esempio) sono stati ottenuti punteggi migliori con Mavericks; in altri (Photoshop, Handbrake, XLD e iPhoto) sono stati ottenuti risultati lievemente migliori con Mountain Lion (nel caso di Photoshop parliamo, ad esempio, di un secondo di differenza; con Handbrake di due secondi). In tutte i casi si tratta di dati irrilevanti, differenze poco significative che non avranno alcun impatto nell’uso quotidiano.
Interessanti i test che mettono a confronto Safari 6.05 e Safari 7; in questo caso Mavericks vince (seppure in modo non esagerato) in tutte le prove. Il risultato di Safari è ottenuto grazie alle tecnologie Nitro Tiered JIT integrate nella versione del browser presente in Mavericks e ottimizzazioni che, come dimostrano i benchmark SunSpider e JSBench, permettono di migliorare le prestazioni.
Test su una beta di OS X 10.9 eseguiti a giugno da un diverso sito hanno accertato sul versante OpenGL notevoli miglioramenti rispetto a OS X 10.8 Mountain Lion. Le prove con le nuove routine grafiche hanno dimostrato che le API OpenGL 4.1 implementate in questa release del sistema portano dei benefici dal punto di vista delle prestazioni, con incrementi in termini di velocità che variano dal 39% all’89%.