Il francese Macgeneration segnala che l’update che porta OS X Mountain Lion alla versione 10.8.2, introduce un bug che rende difficile l’amministrazione di Controlli Censura, la funzione integrata in OS X che permette a un genitore di gestire account dedicati ai figli, impostando limitazioni di vario tipo (Finder semplificato, limiti di tempo, restrizioni sui siti web, ecc.). Impostando nella sezione “web” di Controlli Censura la voce su “Prova a limitare automaticamente l’accesso ai siti web per adulti”, il sistema dovrebbe bloccare esclusivamente siti Web che presentano contenuti non adatti; per farlo, il filtro sfrutta la stessa tecnologia usata da Mail per identificare i messaggi indesiderati. Il filtro per contenuti Internet è sempre in stato in grado di identificare con un alto livello di precisione se una pagina Web è sicura o meno basandosi sull’esame di diverse caratteristiche del sito, compresi il testo e la struttura.
Con l’update a OS X 10.8.2 il sistema di controllo è afflitto da qualche bug che impedisce sempre e comunque agli utenti con i controlli censura attivi l’accesso ai siti che utilizzano l’HyperText Transfer Protocol over Secure Socket Layer (i siti web che iniziano con https://). Nell’esempio qui sotto riportato viene impedito l’accesso alle mappe di Google visualizzando una finestra che recita: “Safari ha tentato l’accesso a un sito web codificato. Controlli censura limita l’accesso ai siti web codificati. Per aggiungere questi siti web all’elenco approvato, fai click su Aggiungi siti web”. Purtroppo OS X ignora anche le impostazioni concernenti i siti autorizzati (la sezione “Consenti l’accesso solo a questi siti web”) e anche indicando specificatamente un sito come “sicuro”, l’impostazione viene ignorata.
[A cura di Mauro Notarianni]