Come abbiamo già segnalato, il nuovo OS X 10.7 Lion richiederà la connessione a Internet per l’installazione del sistema operativo ma anche il solo ripristino del sistema richiederà una connessione. Il nuovo Lion crea una partizione di ripristino nascosta richiamabile tenendo premuto “Alt” all’avvio grazie alla quale è possibile avviare utility per la riparazione del disco, ripristinare backup con Time Machine e altro. Selezionando la voce “Reinstalla Mac OS X”, se non vi è alcuna connessione attiva ora Lion inviata a connettersi utilizzando la connessione WiFi o, in alternativa, a collegare un cavo Ethernet.
Dopo aver attivato la connessione, un messaggio indica che verrà verificata “l’idoneità del computer con Apple”.
Non è chiara l’utilità di una simile procedura (la partizione di recovery ha già l’immagine-disco da 4GB con tutto quello che serve per ripristinare il sistema), probabilmente (ma è solo una nostra ipotesi), il sistema potrebbe verificare la presenza sui server Apple di versioni più aggiornate rispetto all’immagine-disco presente nella partizione di recovery e decidere in futuro di ripristinare il sistema direttamente con una versione aggiornata. Più difficile credere si tratti di una protezione: abbiamo già verificato che è possibile clonare un disco con Lion e usarlo su Mac diversi senza problemi.