In concomitanza all’arrivo di OS X 10.10 Yosemite (trovate tutti i dettagli sul nuovo sistema operativo qui), Apple ha rilasciato anche l’update che consente di trasformare Yosemite in sistema operativo server.
L’update alla versione server 4.0 può essere scaricato dal Mac App Store dopo l’installazione di Yosemite ed è a pagamento (17,99 euro).
OS X Server, lo ricordiamo integra tecnologie per la condivisione dei file, la gestione dei profili (si possono distribuire, configurare e gestire Mac e dispositivi iOS), è in grado di gestire sia i permessi UNIX sia le liste di controllo degli accessi, consente di monitorare le connessioni, comprendere chi accede al server, chi si collega e per quanto. La funzione di gestione dei profili permette di configurare gli account utente per email, calendari, contatti e messaggi, definire le impostazioni di sistema, imporre restrizioni, applicare policy per PIN e password, e molto altro.
Il sistema è comodo per piccoli uffici, studi, aziende e scuole per gestire gruppi e singoli utenti sul server impostando servizi che consentono di scambiare file, sincronizzare e condividere rubriche e calendari, programmare eventi, usare funzion di instant messaging in sicurezza, tenere videoconferenze, inviare e ricevere email, contribuire ai wiki e commentarli e molto altro.
Tra le novità di OS X Server 4 il supporto a Server Message Block versione 3, protocollo di rete usato da Microsoft (ne abbiamo parlato in dettaglio qui), supportato già su su Windows 8 e Windows Server 2012. Ta le peculiarità dell’SMB3: il supporto alla crittografia AES-CCM, funzionalità avanzate di protezione, sicurezza, supporto per le firme AES-CMAC, maggiore scalabilità, prestazioni migliori e possibilità di implementare in futuro nuove funzionalità chiave per gli ambienti di rete.