Mail su OS X 10.10 Yosemite arriva alla versione 8. Non sono moltissime le novità dell’ormai storico client per la gestione della posta per OS X ma alcune sono interessanti. L’interfaccia non è cambiata ed è più o meno quella di sempre, con la colonna delle caselle “Entrata” e “Inviata” a sinistra, e la posta vera e propria elencata sulla destra. Dalla sezione “Vista” delle Preferenze del programma è ancora possibile selezionare “Layout classico” per chi preferisce il vecchio layout a tre sezioni con gli account sulla sinistra, i messaggi elencati in alto e l’anteprima del singolo messaggio visualizzata in basso.
La prima novità di rilievo è la funzione di markup (“evidenzia” in italiano), la possibilità cioè, di allegare un documento a un messaggio ed evidenziare con vari strumenti (penna, box, testi, fumetti, ecc.). L’opzione è comodissima per evidenziare particolarità al volo, senza bisogno di aprire il documento in applicazioni dedicate, salvarlo e allegarlo. Il markup funziona anche con i messaggi in arrivo e sia con le immagini, sia con i file PDF. Questo significa che, finalmente, potremo ad esempio apporre al volo la firma in un documento PDF, senza usare strumenti di terze parti (potremmo tracciarla col dito sul trackpad o acquisirla con la videocamera del Mac).
Altra novità dell’applicazione per la gestione della posta di serie con il sistema è “Mail Drop”. Non dovremo più preoccuparci delle dimensioni di un allegato: il sistema esegue l’upload automatico di allegati di grandi dimensioni su iCloud. Se il destinatario usa anche lui Mail, potrà scaricare l’allegato alla stregua di qualunque altro attachment, altrimenti (se usa un diverso programma o la webmail) riceverà un link dal quale scaricare (entro 30 giorni) il file, indipendentemente dalla capacità della sua casella di posta elettronica. Gli allegati conservati su iCloud non influiscono sullo spazio di storage che abbiamo sul nostro account e non ha importanza se abbiamo acquistato o no spazio supplementare sul servizio cloud di Apple. Dopo aver eseguito la prima volta il login su iCloud con OS X 10.10 Yosemite, Mail Drop permette di inviare file pesanti come ad esempio video, presentazioni e intere cartelle di immagini, senza preoccuparsi delle limitazioni imposte dai provider.
La funzione di ricerca è come sempre velocissima grazie a Spotlight: basta digitare un termine per visualizzare immediatamente un menu dropdown con persone, oggetti, caselle e allegati nei quali è contenuto il nome cercato.
Apple sembra avere finalmente risolto i problemi d’incompatibilità che con OS X 10.9 Mavericks hanno creato grattacapi agli utenti di Gmail: l’applicazione di Apple e il servizio di Google sembrano finalmente andare d’amore e d’accordo e durante vari mesi di prova nei quali abbiamo avuto modo di provare la beta del nuovo sistema operativo, non abbiamo riscontrato problemi. Anche gli account Microsoft Exchange funzionano bene e non abbiamo riscontrato problemi di sincronizzazione. Se Mail su OS X 10.9.x Mavericks vi aveva deluso, con OS X 10.10 Yosemite vi consigliamo di riprovarla: l’app è veloce, solida e integra le funzionalità cui da sempre siamo abituati.