Con il posizionamento nella stanza dei bottoni di Jonathan Ive, molti si attendono che Os X 10.10 possa subire lo stesso trattamento estetico subito da iOS 7: via ogni traccia di scheuomorfismo, dentro un design con colori acidi, niente ombre e effetti 3D. Che cosa ci sia esattamente nel futuro con il successore di Mavericks nessuno, eccetto chi siede ai piani alti di Cupertino, lo sa, ma partendo da questo presupposto il designer Danny Giebe ha provato ad immaginare alcuni degli elementi grafici del sistema operativo. Il concept di OS X 10.10, nome in codice Syrah, è basato sul profilo che hanno assunto Contatti e Note di Mavericks, già decisamente “Ivizzati”.
Come potete vedere nella foto qui sotto e nella galleria, pubblicata da Dribble,sono sono state eliminate numerose zone colorate, le cartelle sono state completamente appiattite nelle tonalità. La barra dei titoli delle cartelle del Finder sono immaginati come traslucide.
Vediamo anche Messenger e un ridisegnato Mail, integrato con l’applicazione Promemoria e dotato di funzione tag, con cifratura automatica e sincronizzazione delle regole su vari dispositivi. iPhone supporta Instagram, ha un sistema migliore per il riconoscimento facciale e la sincronizzazione della libreria foto con iPhone e iPad. Infine il centro notifiche è bastato sullo stile di quello iOS.
Ricordiamo che Syrah potrebbe essere un aggiornamento molto importante del sistema operativo; le differenze con Mavericks potrebbero essere le stesse che ci sono state tra iOS 6 e iOS 7. Al momento non sappiamo quando Os X 10.10 (ma potrebbe anche chiamarsi OS X 11) arriverà; è probabile che qualche cosa di più se ne saprà durante la WWDC 2014, prevista per giugno.