La spedizione di iPad per chi ordina on line è già passata da tre a cinque giorni a due o tre settimane. Il balzo in avanti dei tempi è avvenuta nel giro di poche ore, segno che nonostante negli USa fosse a seconda delle zone, notte fonda o poco prima dell’alba, il numero di coloro che hanno deciso di comprare on line è stato molto elevato.
Una seconda ipotesi che si può formulare è che Apple per una volta abbia privilegiato prima che il suo canale di vendita su Internet quello retail; come noto, al contrario di quanto accaduto in precedenza per il lancio di altre tipologie di prodotti, Cupertinio ha letteralmente invaso il mercato dei negozi “su strada”. Sui segnalano infatti ottime disponibilità di iPad 2 presso grandi retailers come Wal-Mart, Target e Best Buy; anche AT&T e Verizon avranno iPad. Inutile ricordare che il tablet è in vendita anche presso la sterminata catena di negozi Apple, 236 punti vendita sparsi in tutti gli USA. La scelta potrebbe essere motivata da ragioni di visibilità e di auto-promozione. Avere gente di fronte ai negozi in pazienta attesa per ore solo per acquistare un prodotto di elettronica è un lusso che nessuno dei concorrenti diretti di Cupertino si può concedere.
Secondo le prime stime elaborate da Brian Marshall, un analista Gleacher & Co., Apple potrebbe vendere 600mila iPad nel primo week end. Cupertino aveva venduto 300mila iPad in occasione del lancio del modello originale, ma oggi l’interesse per questo tipo di dispositivi è molto più alto ed Apple può capitalizzare anche sul traino offerto dalla concorrenza.