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Il 2016 è già diventato l’anno in cui si è verificato il primo calo vendite di iPhone ma una prima sorpresa non ufficiale arriva dalle voci sugli ordinativi iPhone 7, previsti in crescita da qui entro la fine di quest’anno. Secondo l’Economic Daily di Taiwan Apple avrebbe commissionato ai propri partner la costruzione di un numero compreso tra 72milioni e 78 milioni di iPhone 7, totale che se confermato risulterebbe il più alto in assoluto degli ultimi 2 anni.
Naturalmente Cupertino non ha annunciato pubblicamente il numero di ordinativi iPhone 7: il totale trapela dagli addetti ai lavori e quindi da manager che lavorano presso i principali costruttori. Pur trattandosi di una indiscrezione è stata accolta come reale e attendibile in oriente dove, sulla scia di questo dato, sono lievitate rapidamente le quotazioni dei titoli delle principali società coinvolte nella produzione del prossimo smartphone della Mela.
Tra queste rientra naturalmente Foxconn (+4,7%) e anche Pegatron come assemblatori: secondo quanto riporta il blog del Wall Street Journal i balzi in borsa più consistenti sono di Catcher per gli chassis in metallo con un incremento di quasi il 10%, TSMC per i processori +3,8% e Largan Precision per ottiche e parti della fotocamera +2,6%. Sembra che sia Foxconn che Pegatron oltre ad assemblare gli smartphone, otterranno più commesse e ricavi dagli ordinativi iPhone 7 perché gestiranno anche parte della produzione delle lenti doppie e del rivestimento in vetro speciale.
