Microsoft ha annunciato il lancio in versione “Anteprima” di Azure Dedicated Host, nuovo servizio cloud che permette di eseguire delle macchine virtuali su server fisici, noleggiando in pratica un server personale sul quale si ha il pieno controllo senza condividere le risorse con altri.
In precedenza Azure permetteva di sfruttare macchine virtuali isolate per due tipologie molto grandi di macchine virtuali; queste sono ancora disponibili ma la nuova offerta è molto più flessibile, sulla falsariga di quanto offerto da Amazon AWS e Google.
Azure Dedicated Host supporta macchine virtuali con Windows, Linux e SQL Server, e il prezzo è per singolo host, indipendentemente dal numero di macchine in esecuzione. Al momento le specifiche virtuali sono “limitate” a 144 core fisici con prezzi che partono dai 4.039 dollari l’ora.
Microsoft, scrive TechCrunch, offre due differenti processori per queste macchine. La prima tipologia è basta sull’Intel Xeon E5-2673 v4 a 2.3 GHz che arriva a 3.5GHz, mentre la seconda tipologia vanta l’Intel Xeon Platinum 8168 con velocità in single-core fino a 3.7GHz. La disponibilità di memoria varia da 144GiB a 448GiB.
La Casa di Redmond spiega che questi nuovi host dedicati possono essere d aiuto per le aziende a raggiungere gli standard di conformità per la sicurezza, per l’integrità dei dati e per il monitoraggio. Gli host dedicati condividono la stessa infrastruttura sottostante di qualsiasi altro host dei data center Azure permettendo agli utenti di ottenere pieno controllo su manutenzione e funzionalità che potrebbero incidere sul funzionamento dei server.