Si intitola The Me You Can’t See la nuova serie di documentari sulla salute mentale di Oprah Winfrey e il Principe Harry: sarà presentata in anteprima il 21 maggio su Apple TV+, ma Apple ha condiviso oggi il trailer con le prime immagini.
Un trailer che conferma tutte le aspettative su questa serie scritta a due mani dalla regina della televisione statunitense e il principe inglese. A metà strada tra un documentario e un talkshow, “The Me You Cant’s See” offrirà puntate di approfondimenti e dialoghi sulla salute mentale e il benessere emotivo, nelle quali interverranno cantanti, atleti, persone comuni, che racconteranno i propri viaggi e le lotte per la salute mentale.
Personaggi di alto profilo, dunque, saranno ospiti nella serie di Oprah ed Harry su Apple TV+ accanto a persone comuni provenienti da tutto il mondo. Tra i nomi noti compaiono Lady Gaga, Glenn Close, Zak Williams, Ginny Fuchs, Rashad Armstead.
Racconteranno così, ciascuno dal proprio punto di vista, le problematiche legate alla salute mentale per sensibilizzare il grande pubblico sul tema, ma anche per limitare i fraintendimenti su alcune questioni e alimentare la speranza di chi vive certi problemi.
E lo faranno lasciandosi intervistare da Oprah, raccontando a lei e agli spettatori la propria sofferenza, il dolore, la stanchezza, la tristezza che li hanno toccati e che ancora oggi non li abbandonano. Non mancheranno le lacrime, la commozione, la rabbia, ma anche il sollievo, la spinta a rialzarsi, la serenità della consapevolezza di fronte a una sofferenza condivisa e almeno in parte superata.
I produttori hanno collaborato con 14 esperti e organizzazioni che si occupano di problematiche legate alla salute mentale.
«Mai come ora si avverte il bisogno di sostituire il sentimento di vergogna che circonda le questioni legate alla salute mentale con saggezza, compassione e onestà. La nostra serie – ha detto Oprah – intende proprio dare il via a questo processo». Il duca di Sussex Harry aggiunge: “Siamo cresciuti in ambienti diversi e siamo esposti a esperienze diverse. Ma la nostra esperienza condivisa è che siamo tutti umani. La maggior parte di noi porta con sé un trauma irrisolto, una perdita o un dolore, che segnano nell’intimo. La mia speranza è che questa serie tv possa mostrare come il potere si trovi anche nella vulnerabilità, la connessione con gli altri nell’empatia, la forza nell’onestà”.